L’Olimpia Milano paga un terzo quarto disastroso e crolla sotto i colpi della corazzata russa, sempre più leader in classifica.
Contro il Cska Mosca è arrivata l’ennesima sconfitta (la quarta consecutiva) per l‘Olimpia Milano, che adesso scivola sempre più in basso in classifica. Una brutta batosta quella subita dalle scarpette rosse che sono stati sconfitti malamente dalla corazzata russa per 64-79. Fatale il terzo quarto, nel quale l’Olimpia Milano ha perso letteralmente la bussola, crollando sotto i colpi del Cska Mosca, capace di imporre un parziale di 30-16 che di fatto ha aperto le porte al successo degli ospiti.
Una sconfitta preventivabile, tenuto conto del tasso tecnico degli avversari che occupano nettamente il primo posto in classifica. Ciò che non è andato giu a coach Repesa, è stato il blackout nel terzo quarto, che ha pregiudicato ai suoi di potersi giocare il tutto per tutto nel finale. ‘Non so cosa dire – ha sbottato Repesa in conferenza stampa – nel primo tempo siamo rimasti sempre in partita, poi non so cosa sia successo nel terzo quarto. Abbiamo forzato tante triple, concedendo il bonus dopo pochi minuti. Ho cercato di calmare la squadra chiamando time out ma non è servito’.
Incomprensibile davvero l’atteggiamento dell’Olimpia Milano ad inizio ripresa. Un blocco psicologico ancorchè tecnico, che non rappresenta di certo una novità in questa stagione. Tanti incontri persi in Eurolega sono stati caratterizzati da un finale di gara deludente. ‘Non si può subire parziali del genere – ha proseguito Repesa – subendo 30 punti in un quarto. Mi aspettavo molto di più da Sanders, ha forzato ma è stato indeciso e in penetrazione non ha trovato vantaggio fisico. Contro queste squadre devi muovere palla per cercare di metterli in difficoltà. Ma nessuno ha giocato su livelli accettabili’.
La prossima sfida di Eurolega vedrà Milano in trasferta a Istanbul, venerdi 16 dicembre, contro il Galatasaray, che attualmente occupa l’ultimo posto con 6 punti.