Hai un campo sportivo da anni ma ormai i vari terreni non sono più utilizzabili? Forse è giunto il momento di pensare a una livellatura e dove necessario una nuova stesura del manto erboso. La cura del terreno è fondamentale per la sua durata ed efficienza nel tempo. Per questo è importante che un campo sportivo sia livellato e curato così da poter essere sfruttato al meglio e più allungo.
QUESTIONE IRRIGAZIONE
Per il mantenimento dei tuoi campi è fondamentale affidarsi a un professionista che in base al tipo di terreno che devi innaffiare ti sappia consigliare qual è l’opzione migliore. Inoltre un buon impianto di irrigazione automatizzato ti permette di evitare la creazioni di zone secche, pozzanghere o zone fangose. Se invece stai parlando della quantità d’acqua da utilizzare questa va in base alla stagione, alla temperatura e al tipo di terreno. Ci sono diversi rischi ad utilizzare una quantità di acqua sbagliata, puoi provocare la creazione di pozzanghere oppure l’effetto contrario cioè il rischio di portare le radici in superficie, nel tentativo di trovare acqua.
MANTENERE UN CAMPO SPORTIVO IN BUONE CONDIZIONI
Il primo passaggio è la livellatura della superficie, così da eliminare buche o rialzi del terreno che potrebbero ostacolare l’uso da parte dei giocatori. Per aiutare il drenaggio dell’acqua ed evitare la creazione di pozze d’acqua è necessario una buona sabbiatura. L’ultimo step è quello riguardante lo strato erboso che va trattato e curato da mani esperte per ottenere il massimo della prestazione e della durata.
Se invece devi andare a livellare un terreno per un campo sul quale sopra andrà una pavimentazione, per la corsa, tennis o pallavolo, i passaggi per ottenerlo saranno diversi. Il primo passaggio è la preparazione e pulizia del fondo, rimuovendo radici e qualsiasi oggetto che non permetta la prima livellatura del piano, successivamente c’è lo scavo, che non deve essere profondissimo ma deve permettere la stesura del malto e la sua livellatura, come passaggio successivo va installata una rete metallica per evitare rischi di cedimento futuri e come ultimo passaggio va stesa la pavimentazione che ti occorre in base a quello che stai cercando.
Se invece vuoi ampliarti dovrai prendere in considerazione anche altri fattori, oltre al terreno e alle sue caratteristiche, il tipo di campo che vuoi costruire, se farlo all’aperto o al chiuso o che investimento sei disposto e puoi fare. Questi sono tutti fattori che incidono e per i quali dovrai darti delle risposte.
CAMPO DA CALCETTO
Se invece vuoi ampliare e aumentare le attività all’interno del tuo campo sportivo puoi optare per la costruzione di un campo da calcetto. Partiamo dalle caratteristiche che deve avere: una lunghezza almeno di 25 metri e massimo di 42, una larghezza di 15 metri minimo e 25 massimo, e infine porte larghe 3 metri e alte 2 con pali di spessore da 8 centimetri.
Il materiale da utilizzare per il fondo solitamente è erba sintetica, però puoi valutare anche di utilizzare PVC, gomma o parquet. I costi per la sua realizzazione variano da 5000€ per un camp da calcetto classico fino ai 55000€ per il campo con casette, spogliatoio, sedute, altri accessori.