È un mercato che non decolla, quello in entrata, per il Milan. Al netto dei buoni propositi, e di una necessità che appare quasi fisiologica visti i tanti infortuni che hanno colpito la banda di Gattuso negli scorsi mesi, la società rossonera sta sondando il terreno a caccia di numerosi innesti da inserire nella propria rosa, vedendo fin qui sfumare praticamente tutti gli obiettivi prefissati. Dopo aver confezionato già da tempo l’affare Paquetà, infatti, il Milan si è come bloccato. Il rinforzo numero uno per il centrocampo, quel Cesc Fabregas invocato a furor di popolo da tifosi e addetti ai lavori, è praticamente ad un passo dall’ufficialità con i francesi del Monaco. Non che sia andata molto meglio per l’attacco: Muriel, per il quale Gattuso si era addirittura espresso in termini positivi, si è infatti accasato alla Fiorentina. E anche Alvaro Morata, al centro di alcuni incredibili intrighi che avrebbero potuto portare Gonzalo Higuain a Londra, pare essersi allontanato.
Alvaro Morata, fino a qualche anno fa, era considerato come uno dei migliori prospetti dell’intero pianeta. Formatosi al Real Madrid, è proprio in Italia, alla Juventus, che il giovane centravanti spagnolo ha trascorso le migliori annate della propria carriera. Scopertosi presto come uno dei giocatori più determinanti a disposizione di Allegri, in bianconero Morata ha collezionato 93 presenze e 27 marcature, condendole di prestazioni spesso molto positive.
In rotta con il Chelsea, con il quale il feeling non è mai scoppiato del tutto, Morata vorrebbe adesso cambiare aria, sperando, oramai compiuti i 26 anni, di trovare finalmente la propria definitiva consacrazione. L’interesse del Milan, tuttavia, rischia seriamente di restare tale, con il Siviglia che, invece, avrebbe dalla propria degli argomenti decisamente più importanti, sia dal punto di vista economico che di prospettive future, da offrire al giocatore. Probabile che la trattativa si chiuda già nelle prossime ore.