Siamo agli inizi del 2019, e il girone di andata del campionato di Serie A si è oramai concluso. Un giro di boa che, chiaramente, permette già da ora di tirare le prime somme circa quella è stata finora l’inerzia del torneo. Un bilancio che vede la Juventus come grandissima protagonista: la Vecchia Signora, d’altro canto, ha dominato in lungo e in largo, vincendo il virtuale titolo di campione d’inverno e mantenendo distacchi siderali rispetto alle varie inseguitrici. Ma chi sono stati i migliori giocatori di questo avvio di stagione? Ipotizzando un 4-3-3 come modulo base, abbiamo provato a stilare un undici titolare con gli elementi che hanno meglio figurato nei rispettivi ruoli in questa Serie A.
In porta, la nostra scelta ricade su Alessio Cragno del Cagliari. L’estremo difensore, 25 anni il prossimo mese di giugno, pur proteggendo i pali di una squadra invischiata nella volata salvezza, con 17 gol subiti in 14 presenze, è spesso risultato fra i migliori dei suoi. Talvolta determinante nel conservare il risultato, si è anche guadagnato diverse chiamate in Nazionale Maggiore.
Il terzino destro è, per forza di cose, Joao Cancelo: il portoghese della Juventus, per distacco, è stato non soltanto il miglior esterno della Serie A, ma forse anche dell’intero continente europeo. Peccato solo per il recente infortunio, che ne ha limitato l’utilizzo. Al centro, troviamo un altro bianconero: il roccioso Giorgio Chiellini, che, responsabilizzato dalla fascia di capitano ereditata dal leggendario Buffon, ha migliorato ulteriormente la qualità delle proprie prestazioni. Gli fa compagnia Kalidou Koulibaly: il difensore del Napoli, praticamente insuperabile nell’uno contro uno, ha spesso dominato l’area grazie alla propria possanza fisica. Sulla fascia sinistra la scelta ricade su Aleksandar Kolarov della Roma: pur non sempre perfetto nella fase di contenimento, ha contribuito enormemente alla produzione offensiva dei suoi, con 4 gol realizzati in 13 partite e svariati assist.
A centrocampo, ecco l’altra grande rivelazione del Cagliari, il ventunenne Nicolò Barella: qualità e quantità, doti evidentemente piaciute anche a Mancini, che più volte l’ha schierato come titolare nel centrocampo dell’Italia. Ecco poi Marcelo Brozovic, che a quasi 27 anni pare essere giunto alla stagione della consacrazione: divenuto il cuore del centrocampo dell’ Inter, le sue prestazioni non sono mai state così determinanti nelle scorse annate. Ultimo posto per Allan, inesauribile mediano del Napoli: con la partenza di Jorginho, è divenuto ancor più imprescindibile per Ancelotti.
Il reparto offensivo dei migliori della Serie A è quasi scontato. Anzitutto, ecco Fabio Quagliarella: a quasi 36 anni sta disputando forse la più importante stagione della sua carriera. L’attaccante della Sampdoria, a segno consecutivamente nelle ultime nove gare, ha già realizzato 12 reti. Krzysztof Piatek è invece il grande crack del campionato: pagato una manciata di milioni dal Genoa, nel girone di andata ha segnato 13 reti (più altre 6 messe a segno in due partite di Coppa Italia). Infine, l’asso di questa squadra: il fenomeno della Juventus Cristiano Ronaldo, capocannoniere della Serie A con 14 gol.