Si sono concluse pochi minuti fa le ultime sfide dell’andata degli ottavi di finale di Champions League, un turno particolarmente atteso poiché, finalmente, era impegnata anche la Juventus. La Vecchia Signora, assolutamente favorita alla vigilia della sfida contro il Porto, non ha disatteso le aspettative, dominando il match e lasciando lo Stadio Dragao con un convincente 0 – 2. Dall’altra parte, invece, il Siviglia è riuscito ad abbattere il Leicester di Ranieri, la cui panchina, complice anche un campionato fin qui disastroso, scricchiola sempre più paurosamente.
La Juventus si è presentata alla sfida del Porto con l’ormai collaudato 4-2-3-1, modulo che permette a Massimiliano Allegri di schierare i giocatori con il maggior tasso tecnico della rosa. E così, con Bonucci in tribuna per scelta “punitiva”, dinanzi a Buffon trovano spazio il sempre più confermato Lichtsteiner, insieme a Barzagli, Chiellini ed Alex Sandro. Sulla linea mediana, l’imprescindibile Khedira insieme a Pjanic, mentre sulla trequarti il mix di tecnica, fisicità e fantasia, con Mandzukic, Cuadrado e Dybala. In avanti, invece, l’unica punta Gonzalo Higuain.
La Vecchia Signora ha preso la padronanza del campo fin dai minuti iniziali, dominando la partita anche grazie all’espulsione di Telles al 27° minuto. Le marcature, tuttavia, sono giunte solo nel secondo tempo, e con due uomini subentrati dalla panchina. Al 62° è stato Pjaca a firmare il vantaggio, con il primo, pesantissimo gol in bianconero. La Juventus ha poi raddoppiato al 74° con Dani Alves, bravo a smarcarsi in area dopo un bel lancio di Alex Sandro. Porto a dir poco annichilito, e qualificazione ipotecata per gli uomini di Allegri.
Dall’altra parte, il Siviglia è riuscito ad avere la meglio sul Leicester, la cui crisi è ormai conclamata su tutti i fronti. Gli spagnoli falliscono un calcio di rigore al 14° minuti con l’ex sampdoriano Correa, ma ha trovato il vantaggio pochi giri di lancette più tardi con un colpo di testa di Sarabia. Nella seconda frazione proprio Correa si rifà siglando il gol del 2 – 0 su assist di Jovetic. Il Leicester riapre le speranze per il ritorno con Vardy, in gol al 73° minuto.