L’ Inter si accinge a disputare le battute conclusive di questa stagione calcistica, che, pur se partita malissimo, adesso potrebbe regalare alcune soddisfazioni a dir poco stupefacenti. Sembra passato un secolo, infatti, da quando la banda neroazzurra si faceva schiacciare tanto in campionato, con una posizione di classifica relegata al ruolo di anonimato, all’Europa League, allorché gli uomini di De Boer vennero eliminati anzitempo da squadre piuttosto modeste come il Beer Sheva. Pare passato un secolo, già: e invece è successo tutto appena pochi mesi fa. In mezzo, troviamo la cura Pioli: l’ex tecnico della Lazio, che ha rilevato l’olandese sulla panchina neroazzurra, ha ridato nuova linfa all’ Inter, e al suo capitano Mauro Icardi.
Proprio il nome di Icardi è un po’ sulla bocca di tutti: adulato dai tifosi neroazzurri, invocato a furor di popolo da quelli della nazionale albiceleste (che rischia seriamente di non qualificarsi per i campionati mondiali di Russia 2018), la punta argentina è stata recentemente intervistata, e ha giurato amore eterno all’ Inter. Pur essendo stato vicino al clamoroso passaggio al Napoli nella scorsa estate, allorché il club campano manifestò la necessità di sostituire Gonzalo Higuain, Icardi non ha dubbi: “Sono tifoso dell’ Inter, voglio giocare la Champions con questa squadra e restare qui per sempre.”
Parole davvero incontrovertibili quelle del capitano neroazzurro, che tesse le lodi del tecnico Pioli: “Ci ha aiutato tutti, ci ha cambiato la mentalità, ci ha trasmesso la sua voglia di vincere. Sa come gestire i momenti difficili, così come quelli belli. E ci fa lavorare tantissimo in allenamento, un aspetto su cui tiene molto: e i risultati poi si vedono durante la partita.”
Frasi al miele anche nei confronti della nuova padronanza cinese. “Vogliono puntare in alto, vogliono far tornare l’ Inter alla vittoria e questo è di grande aiuto per tutti noi. Cercheranno di migliorare la rosa di anno in anno.” Cosa, peraltro, dimostrata già dagli innesti di Gagliardini e Gabigol. “Il primo si è integrato subito benissimo, adesso deve solo trovare la continuità. Il secondo ha tantissime qualità, deve solo continuare a far bene.”