Reyer Venezia, è Final Four: i lagunari superano i turchi del Pinar

Storica impresa per la Reyer Venezia che centra l’obiettivo delle final four di Champions League a coronamento di una stagione europea da incorniciare.

Serata magica per la Reyer Venezia, che scrive una pagina di storia del basket italiano centrando l’obiettivo delle Final Four di Champions League, dopo il successo per 74-66 al PalaTaliercio sui turchi del Pinar Karsiyaka. I lagunari hanno cosi ribaltato la sconfitta di tre punti (74-71) del match di andata, rovesciando il pronostico davanti ad un palazzetto dello sport gremito in ogni ordine di posto.

Determinante il break iniziale (10-0) della Reyer Venezia, all’inizio dell’ultimo quarto che di fatto ha spezzato un equilibrio che si era cristallizzato per tutta la durata dei tre tempi. Il quintetto allenato da coach De Raffaele è andato anche sul +13 a 4’51” dalla fine, poi la rabbiosa reazione dei turchi che si è fermata sul -8, con i padroni di casa bravi a non perdere la concentrazione e a mantenere inalterato il distacco nei secondi finali.

L’avvio del match è di chiara marca Reyer con il 7-2 imposto dopo soli 4′. La rabbiosa rimonta degli ospiti porta la firma di Owens che consente ai suoi di risalire la china chiudendo il primo quarto sul 20-19. Viggiano e Ortner riportano Venezia avanti sul 25-19 dopo 13′ ma dall’arco, Petway e Brown, consentono agli ospiti di tornare a farsi sotto sul 25-25 dopo 14′. Ancora Petway e la tripla di Brown consentono ai turchi di chiudere avanti per 36-39 il primo tempo del match dando ai propri tifosi l’illusione di poter gestire la gara senza affanni.

Nel terzo quarto il PalaTaliercio si scalda per alcune decisioni arbitrali inopportune mentre il Pinar vola sul +6, 42-48 al 27′. Peric ed Ejim suonano la carica e i lagunari accorciano le distanze sul 46-48 al 28′ poi Brown fissa il punteggio sul 53-51 al suono della sirena che chiude il terzo quarto. Il 6-0 in apertura di ultimo quarto porta la firma di Filloy e Bramos, un parziale che disunisce gli ospiti che scivolano fino al -12, 63-51 a 7′ dalla fine. Markovic chiama time-out a 5’57, i turchi riordinano le idee e recuperano parzialmente lo svantaggio fino al 68-61 a 2’02. Il Pinar ha il torto di essere impreciso negli attacchi finali e la lotteria dei tiri liberi premia i padroni di casa. L’impresa è compiuta per la Reyer Venezia che adesso dovrà dedicare anima e corpo alle prossime sfide di campionato.

Umana Reyer Venezia – Pınar Karşıyaka Izmir 74-66 (20-19; 36-39; 53-51)

Venezia: Haynes 11, Ejim 16+11 rimbalzi, Peric 11, Bramos 7+8 rimbalzi Tonut , Visconti n.e, Filloy 7+6 assist, Ress 2, Ortner 6, Viggiano 8, McGee 6. All. Walter De Raffaele

Karşıyaka: Petway 7, Baygul 13, Guven n.e., Green 2, Brown 22, Ponitka 5, Owens 16 e 7 rimbalzi, Gulaslan n.e., Karahan n.e., Senturk, Summers 1 e 8 rimbalzi, Dogan n.e. All. Nenad Markovic
Arbitri: Antonio Conde (Spagna), Marek Cmikiewicz (Polonia) e Sasa Maricic (Serbia).

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