L’ultimissimo periodo, per la nazionale di calcio dell’Argentina, è stato molto rocambolesco e travagliato. Gli albiceleste, infatti, impegnati nel girone di qualificazione in vista dei Mondiali di Russia del 2018, hanno fin qui deluso le aspettative, tanto da rischiare addirittura di restare fuori dai primi posti utili per ottenere il pass per la competizione che si terrà fra un paio d’anni dalle parti di Mosca. E se, dopo la sconfitta patita dal Brasile di qualche giorno fa, era stata tutta la squadra a finire sotto accusa, le polemiche non si placano anche dopo la vittoria realizzata ai danni della Colombia, che ha allontanato la crisi anche se solo di poco. Sul banco degli imputati ci sarebbe Lavezzi, il cui avvocato d’eccezione è Leo Messi.
Lavezzi, una vita trascorsa in Italia con la maglia del Napoli, sarebbe infatti al centro di alcune critiche, in quanto alcuni giornalisti avrebbero messo in giro la voce secondo la quale il giocatore sarebbe finito in tribuna poiché avrebbe fumato uno spinello. Una cosa che proprio non è andata già a Messi e a compagni, che si sono presentati alla conferenza stampa in gran completo.
Il tono è particolarmente battagliero, in quanto Messi ha dichiarato che l’accusa rivolta al compagno Lavezzi è gravissima, e che anche per questo motivo l’ Argentina ha deciso di entrare in silenzio stampa fino a tempo indeterminato. Pare, comunque, che la cosa non finirà qui, in quanto l’ex giocatore del Napoli, oggi in forza all’Hebei China Fortune, ha dichiarato l’intenzione di citare in giudizio il giornalista Gabriel Anello, che avrebbe lanciato le diffamazioni di cui sopra.