Si è conclusa anche la trentasettesima giornata del campionato di Serie A, che, tra le altre cose, ci ha consegnato l’ufficialità circa il verdetto più atteso: la Juventus, infatti, si è laureata campione d’Italia per il settimo anno consecutivo. Una vera e propria impresa, che non trova precedenti nell’intera storia del calcio italiano.
Ma procediamo con ordine. Nel primo posticipo della trentasettesima giornata del campionato di Serie A, il Benevento ha continuato a onorare il proprio campionato nonostante la retrocessione già certificata, e davanti ai propri tifosi ha sconfitto il Genoa per 1 – 0. Ma il risultato più clamoroso proviene dal sabato sera: fra le mura amiche dello Stadio San Siro, l’ Inter è stata sconfitta per 1 – 2 dal Sassuolo. I nerazzurri, così, complicano enormemente le proprie possibilità di accedere alla prossima Champions League, mentre i neroverdi sono certi della permanenza in Serie A.
Niente lunch match, domenica si parte direttamente con le gare delle ore 15:00. Si infiamma il discorso circa la volata salvezza: la Fiorentina, incredibilmente, perde in casa contro il Cagliari per 0 – 1, e vede infrangersi le residue speranze per qualificarsi in Europa League. I sardi, invece, conquistano tre punti fondamentali per chiamarsi fuori dalla zona retrocessione, che ci fornirà l’ultimo verdetto solo nell’ultima giornata: questo a causa della sconfitta della Spal (2 – 1 contro il Torino) e del pareggio del Crotone (2 – 2 contro la Lazio).
Fondamentale il successo dell’Udinese: i friulani battono per 0 – 1 l’Hellas Verona, e sono quasi salvi. Idem il Chievo, che in 180 minuti ha ribaltato un fato avverso: l’ 1 – 2 sul Bologna equivale ad un biglietto di permanenza quasi certa in Serie A. A Bergamo, botte ed emozioni tra Atalanta e Milan: un espulso per parte, e un 1 – 1 (nuova papera di Donnarumma) che consente ai rossoneri di essere certi dell’Europa League per il prossimo anno.
Infine, le due gare più attese: il Napoli batte la Sampdoria per 0 – 2, ma le sue residue speranze per la conquista dello Scudetto vengono recise dal pareggio della Juventus sul campo della Roma: uno 0 – 0 che permette ai bianconeri di festeggiare il settimo titolo consecutivo.