Si è oramai quasi conclusa anche la quattordicesima giornata del campionato di Serie A, al cui definitivo compimento manca soltanto un ultimo posticipo: quello che, lunedì sera, vedrà scendere in campo il Napoli sul difficile campo di Bergamo, contro l’ Atalanta. I partenopei, complice anche la marcia inarrestabile della Juventus, sono oramai quasi tagliati fuori dalla lotta Scudetto: un risultato differente dalla vittoria, contro la Dea, di fatto equivarrebbe ad una sorta di resa delle armi.
Ma partiamo con ordine, e analizziamo meglio questo quattordicesimo turno di Serie A. Aprono i giochi Spal ed Empoli, un match salvezza che si conclude con un pirotecnico e divertente 2 – 2. Un punto comunque utile a entrambe le squadre, che al momento conserverebbero virtualmente la permanenza nella massima divisione. Alle ore 18:00, una trasferta sulla carta ostica, per la Juventus, si trasforma in una passeggiata: 0 – 3 ai danni della Fiorentina, con firma finale del solito Cristiano Ronaldo, capocannoniere della Serie A insieme a Piatek (con 10 marcature). Sabato sera, invece, zampata della Sampdoria: il Bologna, inguaiatissimo e terzultimo, viene abbattuto con un sonoro 4 – 1.
Nel lunch match della domenica, un Milan falcidiato dagli infortuni batte in rimonta il Parma per 2 – 1. Rossoneri al momento quarti in classifica, agganciati dunque al treno Champions. Anche il Torino conserva sogni europei: i granata, nel pomeriggio, hanno la meglio sul Genoa per 2 – 1, e conquistano il sesto posto in classifica. Pari a reti bianche tra Sassuolo e Udinese, mentre il Frosinone e il Cagliari impattano sull’1 – 1.
Nel posticipo delle ore 18:00, il Chievo continua a mietere vittime illustri: la Lazio viene fermata sull’1 – 1, e perde il quarto posto (in favore del già citato Milan), che varrebbe una qualificazione alla prossima edizione della Champions League. Infine, spettacolo e polemiche allo Stadio Olimpico di Roma, dove i padroni di casa pareggiano per 2 – 2 contro l’ Inter.