Dopo aver detto addio ad alcuni dei pezzi più pregiati del proprio organico, la Roma, adesso, sta cercando dei rinforzi da inserire all’interno della propria rosa. D’altronde, gli addii dei vari Szczesny, Rudiger, Paredes e Salah ancora bruciano, e i tifosi richiedono a gran voce degli acquisti di livello per puntare al titolo. Tuttavia, Mochi e gli altri dirigenti giallorossi stanno incontrando delle grosse difficoltà, per colmare il vuoto lasciato dalla partenza dell’ala egiziana, volata in Inghilterra alla corte del Liverpool. Mahrez, pur essendo il profilo preferito, l’indiziato numero uno se vogliamo, è ancora distante dai colori capitolini, soprattutto a causa delle resistenze mosse dal Leicester City. E allora, ecco che spunta fuori il nome di Juan Cuadrado, che innalzerebbe decisamente il livello del reparto offensivo della Roma.
Juan Cuadrado, d’altronde, è ormai in uscita dalla Juventus, nonostante il giocatore abbia fornito delle buone prestazioni a Torino. L’esterno colombiano, infatti, è praticamente chiuso sia dai vari titolari (Mandzukic, Dybala e Higuain), sia dagli innesti che la Signora ha immesso in attacco (Douglas Costa e Bernardeschi), sia dal ritorno di Pjaca che dall’eventuale arrivo di Keita, che sta cercando di liberarsi dalla Lazio per abbracciare i colori bianconeri.
Un profilo, insomma, che sarebbe davvero ideale per l’economia del gioco giallorosso, che però, da par suo, potrebbe arrivarci soltanto in caso di addio di Kevin Strootman. Il centrocampista olandese, infatti, è stato messo in cima alla lista dei desideri di Massimiliano Allegri, che vorrebbe inserire il forte centrocampista olandese nella mediana bianconera. Tradotto, insomma, Strootman andrebbe alla Juventus, mentre la Roma, di contro, incasserebbe un discreto conguaglio economico (si parla di circa 10 milioni di euro) più il cartellino di Cuadrado, che adesso appartiene proprio a Madama.
La cosa potrebbe andare definitivamente in porto, anche se al momento pare davvero difficile che la trattativa possa chiudersi in tempi brevi. Non resta che attendere, insomma.