Si va avanti con Ramagli. La Virtus Bologna ha confermato la fiducia al coach, che era stato messo in discussione dopo la sconfitta sul parquet della Red October Cantù (94-87): contro la Fiat Torino ci sarà ancora lui a guidare le “V nere”.
La conferenza stampa di ieri è stata fortemente voluta dalla dirigenza virtussina per mettere fine a queste voci e rilanciare l’unità d’intenti di tutto il sodalizio.
A parlare è stato soprattutto l’uomo forte della proprietà Segafredo, Luca Baraldi, che ha sottolineato come la responsabilità davanti ai tifosi sia tutta della società. “La Serie A è forse un’altra cosa, si può vincere o perdere, ma bisogna farlo tenendo sempre a mente i valori – le parole di Baraldi riportate dall’ufficio stampa della Virtus – Certo, in A2 eravamo una famiglia, qui c’è un grado più elevato di professionismo, noi per primi forse dobbiamo fare un mea culpa perché stiamo portando avanti la nostra immagine nel mondo, e i modi sono importanti. Finanziare una società è importante, occuparsene a tempo pieno è ancora più impegnativo, e questo ora dobbiamo fare”.
Il tutto senza mettere in discussione “il nostro staff dirigenziale, dal presidente Bucci che è un fondamento del nostro sentire comune, a Trovato e al nostro coach Ramagli”.
Baraldi non ha usato giri di parole per commentare i risultati della Virtus Bologna. “Abbiamo un budget da posizioni di Eurolega e prestazioni da retrocessione – sottolinea Baraldi – Bisogna ritrovare serenità e avere il giusto atteggiamento in campo, adeguato alla maglia che si indossa. Penso si debba ricucire l’armonia all’interno dello spogliatoio, anche mettendo i ragazzi di fronte alla realtà”.
PISTOIA, GASPARDO SU GORDON: “LO SAPEVAMO DA UNA SETTIMANA”
L’addio di Jamon Gordon non ha stupito Raphael Gaspardo. Il 24enne della The Flexx ha confessato di essere a conoscenza del suo trasferimento già da una settimana. “Ha fatto una scelta, va rispettata”.