Con la presentazione al Forum di Assago – poche ore dopo l’assegnazione del primo trofeo della stagione, la Supercoppa vinta dall’Olimpia Milano – è stata ufficialmente inaugurata la 95esima edizione del campionato di basket di Serie A.
L’occasione è stata utile anche per presentare il nuovo logo della Lega, che è riconducibile al massimo campionato professionistico americano: l’acronimo LBA (Lega Basket A), infatti, pronunciato in inglese assomiglia molto a “NBA”. Oltre alla scritta, troviamo una palla a spicchi circondata dal ferro di un canestro che sembra avere la funzione di un abbraccio: un modo per perseguire anche simbolicamente il dettame primario che si è data la nuova Lega, ovvero riportare il tifoso al centro della scena.
Il logo è stato presentato dal presidente Egidio Bianchi e il dg Federico Zurleni. “Sono estremamente emozionato in questo momento e credo che stiamo dando avvio ad una stagione che sarà intensa da tutti i punti di vista – ha detto Bianchi – Presto presenteremo il progetto di lega che ci accompagnerà nelle prossime stagioni. L’idea è di cambiare significativamente non solo il basket di Serie A ma tutto il movimento. Chiederò anche alle istituzioni. I nostri palazzetti non devono essere solo più capienti ma anche più accoglienti per coinvolgere sempre di più i nostri tifosi come spettatori”.
Il campionato, quindi. Si comincia domenica alle 12 con Brindisi-Trento. L’Olimpia Milano è considerata un pò come Golden State in NBA e la Juventus nella Serie A di calcio: favoritissima per distacco, per alcuni già Campione d’Italia. Ma il presidente dell’EA7, Livio Proli, rifiuta questa investitura preconfezionata: “Non dobbiamo dare nulla per scontato. Noi avremo anche l’impegno di Eurolega che con la nuova formula ci obbligherà talvolta a giocare 3-4 partite a settimana. Sarà un impegno notevole soprattutto dal punto di vista mentale”.
“In campionato non sarà affatto facile – prosegue Proli – perché sappiamo che ci sono alcuni club per i quali basta battere Milano per dare un senso alla stagione”. E sul caso Gentile: “Alessandro deve riprendere in mano la sua carriera. I giocatori non sono tutti uguali, ma tutti devono comportarsi allo stesso modo”.