L’Olimpia Milano lotta fino all’ultimo minuto con una JuveCaserta mai doma che rimane in partita fino alla tripla del possibile pareggio fallita da Sosa.
L‘Olimpia Milano centra il 17.mo sigillo in serie A1, espugnando il PalaMaggiò per 78-74 contro una Caserta coriacea, mai doma e sempre nel match per tutti i 40 minuti. Un successo che vale doppio per la squadra di coach Repesa, tenendo conto anche della contemporanea sconfitta di tutte le immediate inseguitrici. Un PalaMaggiò gremito a sostegno dei beniamini di casa ha incitato la squadra di coach Dell’Agnello, praticamente senza soste. E i locali hanno risposto con una partenza sprint portandosi subito avanti (anche di 6 punti) nel primo quarto poi conclusosi sul 20-17. Nel secondo quarto
Nel secondo quarto Caserta sembra poter mettere la testa avanti, ma Milano con Raduljica e Kalnietis replica colpo su colpo ai casertani contribuendo in modo deciso al sorpasso degli ospiti, e il secondo quarto si chiude sul 35-37. Nel secondo quarto Dragic rimane negli spogliatoi per un fastidio al ginocchio. Sosa mantiene in vita la sua squadra con alcune bombe, mentre Watt si fa rispettare sotto le plance e nel terzo quarto i padroni di casa si rifanno sotto, chiudendo la terza frazione in perfetta parità sul 54-54. Nel quarto decisivo l’Olimpia Milano tenta lo strappo, subito ricucito dalla precisione al tiro di Sosa e Giuri, cosi si arriva sul 72-73 al 38′. McLean non fallisce due tiri liberi portando gli ospiti sul +3 poi è Sosa a fallire la palla della parità fallendo una conclusione dall’arco che in pratica regala i due punti alla squadra di Repesa.
Pasta Reggia JuveCaserta – EA7 Olimpia Milano 74-78 (20-17; 35-37; 54-54)
Caserta: Berisha 3, Sosa 25, Iavazzi n.e., Diawara 2, Cinciarini D. 6, Ventrone n.e, Putney 12, Puoti n.e, Gaddefors 1, Giuri 5, Watt 20, Johnson n.e. All. Dell’Agnello.
Milano: McLean 16, Fontecchio 3, Hickman 11, Kalnietis 17, Raduljica 2, Dragic 2, Macvan 9, Pascolo 4, Cinciarini A. 4, Sanders 8, Abass 2, Cerella n.e. All. Repesa.