L’Olimpia Milano supera Sassari nel finale e si regala la seconda Coppa Italia consecutiva e la sesta della propria storia.
L‘Olimpia Milano si regala l’ennesimo alloro, conquistando la Coppa Italia nelle Final Eight di Rimini, superando per 84-74 la Dinamo Sassari. Gara davvero molto intensa con le squadre che per lunghi tratti del match si sono superate a vicenda nel punteggio, anche se a piazzare la zampata vincente, nell’ultimo break del match, è stata la maggior classe dei giocatori dell’Olimpia Milano, guidati da un Ricky Hickman in serata di grazia (25 punti e 5/7 dall’arco).
Milano ha fatto proprio il successo finale grazie all’intensità difensiva, elevata soprattutto nei momenti nevralgici del confronto. Una squadra capace di cambiare su ogni blocco e difendere il possesso con grinta e determinazione, impedendo a Sassari di potersi esprimere con continuità e fluidità.
Eppure l’avvio di gara è stato proprio di marca sarda, con la Dinamo partita alla grande che ha concesso a Milano i primi punti solo dopo quattro minuti e mezzo di gioco, dimostrandosi in vena nelle conclusioni dalla distanza. La squadra di coach Pasquini è riuscita anche a conseguire un vantaggio di 10 punti che però non è bastato a prendere il largo e ricacciare indietro le velleità dei meneghini.
Ancora una volta sugli scudi per Milano il solito Sanders che ha guidato i suoi verso la riscossa, recuperando il distacco. La Dinamo ha abbassato sensibilmente, con il proseguire del match, le proprie percentuali dall’arco ed è venuta fuori la maggior classe del quintetto di Repesa. Milano ha vinto anche la sfida sotto canestro concedendosi importanti extrapossessi nelle fasi più calde del match. Milano festeggia la seconda Coppa Italia consecutiva e si regala il secondo titolo stagionale. Per Sassari la magra consolazione di una Final Eight giocata da protagonista assoluta.