Prendono il via i playoff di Serie A per decretare chi si fregerà del titolo di Campione d’Italia. La regular season si è conclusa con l’Olimpia Milano a guardare tutti dall’alto in basso: subito dopo, Reggio Emilia, Avellino, Cremona, Venezia, Pistoia, Sassari e Trento hanno staccato il pass per i playoff scudetto.
In questa prima giornata di gara 1, Milano ha avuto il suo bel da fare per avere ragione di Trento, mentre Venezia è riuscita ad espugnare il parquet di Cremona grazie ad un fenomenale Green.
Prima contro ottava non sta sempre a significare risultato scontato. Anzi. E Trento ci mette pochi minuti a far capire che non farà affatto da comparsa: a metà del primo quarto gli ospiti sono già avanti di 8 lunghezze. Il +8 resisterà fino al finale di frazione, quando Milano riuscirà parzialmente a rientrare con un break di 5-0 che permetterà all’Olimpia di riportarsi a ridosso di Trento.
Repesa capisce che bisogna cambiare qualcosa. Soprattutto in difesa. Milano comincia a concedere meno, mentre davanti è Batista a fare l’andatura. Milano riprende Trento, la sorpassa e sembra scappare. All’intervallo i padroni di casa sono avanti 42-34, e l’ottima partenza della Dolomiti sembra già un lontano ricordo.
Comincia la ripresa, e l’Olimpia raggiunge il massimo vantaggio di +10: sembra il preludio ad un facile successo, ma il team trentino reagisce e risale fino al -3. Tuttavia Milano non perde la calma, mantiene Trento a distanza e a lungo andare riesce a far suo il match, aiutata dall’ottima coppia Batista-Sanders. A sei minuti dalla sirena l’Olimpia domina 78-62: a Repesa basta gestire il vantaggio. Termina 86-74 per Milano, con 21 punti di Sanders da una parte e 18 di Pascolo dall’altra.
Exploit di Venezia, che sconfigge a domicilio la Vanoli in gara 1. Cremona si morde le mani, anche perchè nel primo tempo sono i padroni di casa a farsi preferire, grazie alle realizzazioni di Turner. Venezia dal canto suo disputa una buona prima frazione e manda in difficoltà la Vanoli sul pick and roll. Ma Cremona fa comunque suo il primo tempo, e al 23′ è addirittura sul +10 (50-40).
Qui sale in cattedra Green: nel break veneziano di 11-0, che permette agli ospiti di rimettere il muso avanti, l’americano firma 8 degli undici pesantissimi punti. Venezia resta avanti di qualche lunghezza fino alla fine dell’ultimo quarto, quando sul 73-74 la sfida viene praticamente chiusa da Green: tripla e tiri liberi, per un punteggio finale che dice 73-79 per Venezia. Gara 2 martedì sera ancora a Cremona.