Nei tre anticipi di serie A1, prevale il fattore casa, equilibrata la sfida tra Capo D’Orlando e Brindisi, facile il successo di Sassari.
Tre vittorie casalinghe negli anticipi di Serie A1, che hanno visto Reggio Emilia prevalere su Varese, mentre Capo d’Orlando ha sconfitto in extremis Brindisi e Sassari si è imposta su Pistoia, ma procediamo con ordine. La Grissin Bon Reggio Emilia ha sconfitto Varese per 76-66 confermando i progressi messi in mostra nelle ultime giornate dopo un avvio di stagione da incubo. I padroni di casa, trascinati da James White (17 punti) e Markoishvili (6/9 dall’arco) hanno faticato in avvio, per poi condurre le danze dopo il riposo lungo. La gara si è mantenuta in equilibrio fino 6 minuti dalla fine, poi White e Markoishvili hanno trovato le giuste soluzioni per piegare le gambe agli ospiti. Top scorer per Varese è Wells con 14 punti, il miglior realizzatore Markoishvili con 20 punti.
Gara decisamente più equilibrata tra Capo d’Orlando e Brindisi che hanno dato vita ad un testa a testa emozionante che si è concluso con il successo dei padroni di casa per 67-66. In un match dove le squadre se la sono giocata punto a punto, è andato ‘in onda’ il festival degli errori nel minuto conclusivo, nel quale entrambe le squadre hanno perso per due volte il possesso. I canestri di Ikovlev e Delas nel finale, hanno consentito ai siciliani di evitare una sconfitta che sembrava quasi certa. Top scorer per i siciliani è Ikovlev con 15 punti, mentre tra i pugliesi brilla Lalanne con 15 punti.
Nell’ultimo degli anticipi di Serie A1, la Dinamo Sassari batte Pistoia per 88-81 e conferma il felice momento culminato con il colpo corsaro a Brescia che ha tolto l’imbattibilità alla capolista. Mattatore del match ancora il solito Bamforth, autore di 24 punti, mentre tra i toscani brilla Bond, che mette 17 punti a referto. Un successo maturato nella seconda parte di gara, dopo che il primo tempo si era chiuso sul 44-41 per i padroni di casa. I sardi hanno toccato anche il massimo vantaggio di +18, nel finale. I toscani, nei minuti conclusivi hanno avuto un sussulto d’orgoglio evitando una sconfitta pesante.