Non poteva non esserci anche l’Olimpia Milano nel gruppetto leader del campionato di Serie A di basket maschile. I biancorossi conquistano la terza vittoria in tre gare e si portano in vetta a quota 6, insieme alla consolidata Reyer Venezia e alla sorprendente Germani Brescia di coach Diana.
Milano ha espugnato il difficile parquet di Capo d’Orlando, ma non è stata affatto un’impresa semplice. Il 68-62 che ha premiato gli uomini di Pianigiani dimostra come la squadra di casa abbia tenuto testa alla corazzata milanese praticamente per tutta la durata del match. Basti pensare che l’Orlandina è riuscita a mandare ben quattro giocatori in doppia cifra: sugli scudi Edwards, che ha messo a referto 15 punti, e Ergin Atsur, salito in cattedra nel terzo quarto.
L’Olimpia è stata trascinata ancora una volta da uno strepitoso Jordan Theodore: 15 punti e 6 assist per il 28enne di Englewood, già beniamino dei tifosi dell’EA7.
Primo tempo molto equilibrato, con Milano che prova l’allungo nel primo quarto ma subisce il veemente ritorno dei locali, che vanno anche avanti di 3 lunghezze prima di chiudere il primo tempo sotto 31-33. Al rientro sul parquet l’Olimpia tenta nuovamente la fuga, ma Capo d’Orlando ha grinta da vendere e riesce nuovamente a rientrare in partita, portandosi addirittura avanti di 5 punti. A quel punto è Goudelock a prendere per mano i biancorossi, siglando il 60-60 a due minuti dalla sirena, prima dello show di Theodore che regala il successo a Pianigiani e fa volare Milano in testa alla classifica.
Può finalmente gioire Meo Sacchetti. Il coach della Vanoli Cremona (e della Nazionale) sarà certamente soddisfatto della prova offerta dai suoi: Pistoia sconfitta 92-77 grazie soprattutto ad un Johnson-Odom praticamente immarcabile. Lo statunitense ha infilato 34 punti, mettendo costantemente in difficoltà la retroguardia di coach Esposito. Nell’ultimo quarto la The Flexx era riuscita a portarsi sul -3, fino all’allungo decisivo firmato da Odom e da due canestri di Diener.