Serie A, la 4° giornata: Trento, Avellino e Reggio Emilia all’inseguimento di Milano

4 giornata milano trento reggio emilia avellinoLa quarta giornata di Serie A si è conclusa con l’Olimpia Milano che è riuscita a difendere il suo primato in solitaria espugnando il parquet della Germani Brescia con un perentorio 80-97. Troppo superiori i biancorossi di Repesa, che hanno vinto il derby trascinati da uno splendido Simon (16 punti). Brescia ha provato ad impensierire Milano per lunghi tratti del match, ma alla fine la differenza di valori è apparsa inequivocabilmente. Bene Moore e Landry per i padroni di casa, che hanno messo a segno rispettivamente 26 e 18 punti.

All’inseguimento di Milano troviamo un terzetto formato dalla sempre più soprendente Aquila Trento, dalla Sidigas Avellino e dalla ‘italian style’ Reggio Emilia. I trentini hanno ottenuto la terza vittoria su quattro gare, regolando in casa la Betaland Capo d’Orlando (85-76), che pure ha cercato di rispondere colpo su colpo alle sferzate di Flaccadori e Jefferson con i propri uomini migliori (su tutti Diener e Fitipaldo). Sta di fatto che Trento è davvero la bestia nera per l’Orlandina: su cinque incontri in Serie A, cinque vittorie per l’Aquila.

Avellino riesce a tornare con i due punti dall’insidiosa trasferta di Pesaro (60-55). Fino a metà gara la Consultinvest conduce le operazioni, poi viene fuori tutto il talento di Ragland, che insieme a Fesenko costruisce il sorpasso irpino. Pesaro nell’ultimo quarto si avvicina molto toccando anche il -3, ma non basta.

Il big match tra Reggio Emilia e Venezia se lo aggiudicano i locali, bravi soprattutto nella seconda parte di gara. La differenza la fa il gruppo italiano della Grissin Bon: Aradori, Cervi e Della Valle si rivelano un autentico incubo per la Reyer, che può comsolarsi solo con i 20 punti di un tonico McGee.

C’è stato bisogno di un tempo supplementare per decretare un vincitore in Varese-Brindisi e Torino-Cremona: in entrambi i casi a gioire sono stati i padroni di casa. All’overtime, la Openjobmetis ha battuto l’Enel 91-81 mentre la Fiat è riuscita a strappare due punti pesantissimi contro la Vanoli Cremona (85-82). Nell’altra sfida di giornata, la Dinamo Sassari è sprofondata a Cantù (90-69) sotto i colpi di Pilepic (20 punti).

Stasera (ore 20:45) il posticipo tra la Pasta Reggia Caserta e la The Flexx Pistoia.

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