La prima giornata di ritorno del campionato di Serie A di basket maschile ha puntualizzato – semmai ce ne fosse bisogno – che l’Olimpia Milano è attualmente inarrivabile. Non sarà spumeggiante o travolgente, ma la squadra allenata da coach Repesa ha infilato la 14esima vittoria in sedici gare, mantenendo invariato il distacco con la Reyer Venezia e allungando sulle altre concorrenti come la Sidigas Avellino e la Grissin Bon Reggio Emilia.
Sì, perchè irpini e reggiani hanno dovuto alzare bandiera bianca di fronte alla voglia di riscatto della Fiat Torino e della Pasta Reggia Caserta, mentre i soli veneziani sono riusciti a tener botta all’EA7, battendo al PalaTaliercio la Pallacanestro Cantù.
90-74 è il punteggio con cui i campioni d’Italia in carica regolano una delle sorprese della prima parte di stagione, ovvero la Betaland Capo d’Orlando. Pochi patemi per i biancorossi, impegnati dagli ospiti solo nel primo tempo, conclusosi 45-39 a favore dei padroni di casa. Nella ripresa immediato parziale dell’Olimpia (9-0) che vola a +15 e non verrà più ripresa.
Vince e convince anche Venezia contro Cantù (93-72): De Raffaele può godersi un Peric in grande spolvero (27 punti). La Reyer, che manda in doppia cifra anche Haynes (18, di cui 11 di fila nel rientro a fine secondo quarto) ed Ejim (15), gioca una partita attentissima anche in difesa, accelerando nell’ultimo quarto e conquistando così il 12esimo successo stagionale.
Cadono sia Avellino che Reggio: gli irpini vengono sconfitti al PalaRuffini (84-79) da una Fiat Torino rabbiosa per il mancato raggiungimento delle Final Eight, mentre gli uomini di Menetti vanno ko in casa contro una Pasta Reggia Caserta che finalmente esce dal tunnel in cui era piombata, interrompendo la serie negativa con un successso molto importante. Tunnel dove non vede la luce, invece, la Grissin Bon, giunta alla quinta sconfitta nelle ultime sei gare. La firma è di Diawara a due secondi dal termine dell’overtime: finisce 85-86 per gli ospiti.
Vincono in casa Brescia e Pistoia, che battono rispettivamente Pesaro (99-68) e Cremona (64-59), mentre la Dinamo Sassari non fa sconti a Varese, fanalino di coda: i sardi si impongono 76-83 sul parquet della Openjobmetis.