Matteo Boniciolli non è più l’head coach della Fortitudo Bologna. Una notizia che è arrivata come un fulmine a ciel sereno nella giornata di ieri.
Nella partita valida per il 26esimo turno del campionato di Serie A2 di basket maschile, che si è disputato domenica, la Effe è scesa in campo senza il suo allenatore, che ha dovuto rinunciare all’incontro per un malore. La squadra ha poi giocato comunque la gara, che ha visto prevalere nettamente i padroni di casa sulla Fortitudo (91-67). Ieri pomeriggio, nel corso di una conferenza stampa svolta alla presenza del presidente biancoblù Christian Pavani, il tecnico ha annunciato le dimissioni per motivi di salute, dopo che già tra gennaio e febbraio aveva saltato partite e allenamenti per problemi respiratori. Alla base del malore accorso prima del match di Forlì sembra esserci un brusco calo di pressione.
All’inizio si era fatta largo la voce della soluzione interna, con il vice Stefano Comuzzo a guidare la squadra in attesa della completa guarigione di Boniciolli. Un’ipotesi che è stata già smentita dalla stessa società bolognese, che ha invece confermato di essere alla ricerca di un sostituto. “Mi sembra giusto che la società venga guidata da un allenatore in condizioni fisiche perfette per garantire alla squadra ciò di cui ha bisogno da qui alla fine della stagione per provare a vincere il campionato – le parole di Boniciolli riportate dalla Gazzetta dello Sport – Quindi da oggi non sono più l’allenatore della Fortitudo. Questi sono probabilmente stati i tre anni e mezzo più belli della mia vita lavorativa”.
Boniciolli ha ancora un altro anno di contratto con la Effe, ma il presidente Pavani non ha voluto fornire dettagli sugli scenari futuri: “A giugno vedremo cosa succederà”, ha detto il numero uno della Fortitudo. Il team bolognese viene da tre sconfitte consecutive ma è ancora secondo in classifica nel girone Est di A2.