Coach D’Antoni era stato chiaro: la panchina ha bisogno di un elemento in più. E quale rinforzo migliore, se non il sesto uomo per eccellenza? Houston ha pienamente accontentato il suo allenatore, regalandogli Lou Williams che pure era corteggiato da diverse franchigie come Cleveland, Washington e Utah.
Ma per convincere Magic Johnson – appena diventato nuovo plenipotenziario dei Lakers – è bastato mettere sul piatto la propria scelta al primo giro, oltre ad un veterano come Corey Brewer, che approda così in gialloviola.
L’arrivo di Lou Williams – 18,6 punti di media in questa stagione – alza senza dubbio il valore complessivo dei Rockets, che si sono già assestati come terza forza nella Western Conference. Probabilmente Cleveland e San Antonio hanno ancora qualcosa in più, ma di certo con Williams e Gordon le alternative per i Rockets sono decisamente di livello.
Il mercato NBA si chiude domani, e in queste ore c’è spazio per tantissimi rumors che riguardano molti giocatori. A cominciare da due elementi di Denver: Danilo Gallinari e Wilson Chandler. Per il primo – che ha più volte detto di trovarsi bene con i Nuggets – la possibilità di cambiare casacca è remota: si erano fatti avanti i Clippers e i Celtics, ma per un motivo o per un altro la ‘trade’ non andrà in porto con nessuna delle due. Chandler negli ultimi tempi ha manifestato una certa delusione per i pochi minuti a lui concessi da coach Malone: su di lui sono in forte pressing gli Oklahoma Thunder, che hanno bisogno di rinforzi.
Nel frattempo i Washington Wizards, fallito l’obiettivo Lou Williams, si starebbero buttando su Shabazz Muhamamd dei Minnesota Timberwolves. Occhio ai lunghi: Okafor (76ers) potrebbe finire agli Indiana Pacers, e Brooklyn sta cercando di piazzare Brook Lopez. PJ Tucker è sempre più lontano da Phoenix: lo vogliono molte squadre, tra cui anche Boston, Atlanta e Toronto.