“Houston è casa mia, è l’unico posto in cui mi sento veramente a casa”. A pronunciare queste parole non è uno qualunque, ma James Harden, che ha voluto ribadire la sua fedeltà alla causa dei Rockets.
Il “Barba” ha appena sottoscritto il nuovo accordo con la franchigia texana: un maxi rinnovo che permetterà ad Harden di guadagnare la bellezza di 228 milioni nelle prossime sei stagioni. Un’intesa totale tra club e giocatore, che va ovviamente a soddisfare gli interessi di entrambe le parti e che ribadisce una volta di più il rapporto ormai fortissimo tra Houston e Harden.
“Voglio continuare a giocare a Houston per provare a portare a casa l’anello – ha detto Harden – Sono certo che starò qui per sempre e che prima o poi ci riuscirò”.
Parole di grande affetto, quelle del “Barba”, che per quest’anno potrà contare anche su una spalla di altissimo livello come Chris Paul. E non è finita qui, perchè il mercato è ancora lunga e i Rockets potrebbero mettere a segno ancora altri colpi. Lo sa bene anche Harden, che sogna un potenziale offensivo ancora più devastante con il possibile arrivo in biancorosso di Carmelo Anthony. “Non sta a me occuparmi di mercato ma quel che posso dire è che se ci fosse la possibilità di prendere Anthony per noi sarebbe di certo un grandissimo affare”, afferma Harden, che definisce ‘Melo un giocatore “straordinario” e che può far fare “il salto di qualità” ai Rockets.
Ma sul forte giocatore dei New York Knicks non c’è solo Houston. L’ala piccola è richiestissima anche dai Portland Trail Blazers, che vorrebbero affiancarlo a McCollum e Lillard, e dai Cleveland Cavaliers, che possono giocarsi la carta LeBron per convincere Anthony a sbarcare in Ohio. Sempre che il giocatore, alla fine, non decida di restare ai Knicks almeno un altro anno.