Una delle squadre rivelazione di questa stagione è senz’altro la Pallacanestro Cantù. Il team allenato da coach Sodini è riuscito a non farsi distrarre dalle situazioni societarie piuttosto critiche e a concentrarsi solo ed esclusivamente sul campo. Grazie al talento di Crosariol e Culpepper e ad un collettivo che è andato sempre più cementificandosi, la formazione canturina ha stupito tutti settimana dopo settimana, riuscendo addirittura a guadagnarsi un posto per le Final Eight.
Come si suol dire, una volta che si è in ballo, si prova a partecipare al gran galà. La Red October è pienamente in corsa per un posto nei playoff, e la società – che nel frattempo sembra aver trovato nuova stabilità – ha voluto regalare a coach Sodini un tassello importante che darà una mano al team per raggiungere quell’obiettivo che la scorsa estate sembrava mera utopia.
Dal campionato australiano, infatti, è sbarcata a Cantù l’ala classe 1993 Perry Ellis, 201 centimetri per 99 kg, che ha lasciato i Sidney Kings per approdare in Brianza. Nella sua ultima esperienza in Australia, Perry Ellis ha totalizzato una media di 14.8 punti e 5.7 rimbalzi a partita. Ellis, che si è formato all’Università del Kansas, ha anche un passato in G-League con i Greensboro Swarm, la squadra affiliata ai Charlotte Hornets, e ha disputato due Summer League con Dallas (2016) e Minnesota (2017).
A dare l’ufficialità dell’accordo è stata la stessa società canturina, che ha annunciato l’ingaggio di Ellis sui propri profili social. “Diamo il benvenuto a Perry Ellis – scrive la Red October – il nativo del Kansas è il nuovo rinforzo della Red October Cantù di coach Marco Sodini”. Nel comunicato stampa, Cantù spiega come Ellis sia un giocatore dotato di un buon tiro (43% dall’arco ai tempi del college); il suo ruolo è principalmente quello di ala forte, ma in carriera ha più volte ricoperto anche il ruolo di ala piccola.