La Procura di Brescia ha deciso di aprire un’inchiesta in merito alla morte di Eugenio Rossetti, il giovane cestista morto in seguito ad un attacco cardiaco mentre stava disputando una gara del campionato under 20 di basket presso il palazzetto di Mazzano, in provincia di Brescia. In mattinata verrà deciso quando effettuare l’autopsia.
Il 16enne ha accusato un malore nel corso della sfida tra la sua squadra, la BaskeTrieste, e la formazione locale dell’ASD Starenergy. Rossetti ha chiesto il cambio perchè si è subito accorto di qualcosa che non andava, e si è diretto in panchina tenendosi una mano sul petto. Una volta seduto, si è accasciato al suolo, sotto lo sguardo impietrito del coach, dei compagni di squadra e di tutti i presenti.
Immediato l’intervento dei sanitari, che hanno tentato il tutto per tutto servendosi di un defibrillatore. In seguito, Eugenio è stato trasportato in ambulanza all’Ospedale Civile di Brescia, ma durante il viaggio è stato colto da un secondo attacco cardiaco che ha peggiorato le sue già gravi condizioni. Dopo 24 ore in cui il 16enne ha lottato con tutte le sue forze, il suo cuore ha ceduto. La causa del decesso sarebbe un’aritmia mai diagnosticata.
Tantissimi i messaggi di cordoglio che continuano ad arrivare sulla bacheca Facebook del povero Eugenio. La Pallacanestro Trieste, per voce del suo presidente Giovanni Marzini, ha espresso estrema vicinanza alla BaskeTrieste, con cui da sempre persiste un rapporto di stima e collaborazione.
ABUSI AD UN MINORENNE, ARRESTATO ALLENATORE DI BASKET
Avrebbe consumato atti sessuali con un suo allievo di 11 anni. E’ questa l’accusa che ha portato all’arresto di un coach di basket a Scafati, in provincia di Salerno. Il caso è stato denunciato dalla madre del ragazzo, che ha poi confermato le sevizie nell’incidente probatorio. Gli avvocati difensori dell’allenatore respingono ogni accusa. Per l’uomo sono scattati gli arresti domiciliari.