La Pasta Reggia Caserta viene sconfitta a sorpresa per 82-87 in casa da Pesaro, nonostante l’ennesima grande prestazione al tiro di Sosa.
La Pasta Reggia Caserta stecca in casa l’anticipo della dodicesima giornata, perdendo, contro ogni pronostico, la sfida contro la Consultinvest Pesaro per 82-87. Doveva essere l’Oscar Day, la gara in cui i tifosi locali avrebbero dovuto riabbracciare Oscar, il fuoriclasse brasiliano che per molti anni ha vestito la maglia della JuveCaserta, nell’epoca d’oro della squadra allora allenata da coach Marcelletti.
Punteggio basso nel primo quarto, con tanti errori dall’una e dall’altra parte e grande intensità difensiva. Alcune preziose giocate portano la firma del solito Edgar Sosa e di Harrow, con i padroni di casa che regalano la sensazione di poter portare in porto il match senza difficoltà. Il secondo quarto è di chiama marca pesarese, con Thornton e Harrow sugli scudi, in grado di ridurre il distacco dai padroni di casa per poi chiudere sul 36-36, la prima frazione di gioco.
Il terzo quarto è griffato dall’attesissimo Edgar Sosa, che porta il suo score a 19 a conclusione del terzo quarto, conducendo la PastaReggia Caserta avanti di 6 punti sul 62-56, ma nel quarto quarto accade quello che pochi si sarebbero potuti aspettare. I padroni di casa non riescono più a segnare con continuità mentre Pesaro si affida alla grande giornata di Thornton, bravo ad affondare i colpi su una difesa campana insolitamente troppo arrendevole. Gli ospiti conquistano un vantaggio che il forcing finale di Sosa e compagni non riesce più a rintuzzare e che consente alla squadra marchigiana di conquistare un successo prezioso nonostante i 30 punti di Sosa.
MVP: Marcus Thorton 19 punti
Pasta Reggia Caserta: Sosa 30, Cinciarini 14, Putney 10, Gaddefors, Giuri 5, Bostic 5, Cefarelli, Czyz, Watt 18
Consultinvest Pesaro: Fields 13, Gazzotti 2, Thornton 19, Jasaitis 8, Ceron 2, Jones 24, Nnoko 6, Zavackas 5, Harrow 8