L’assemblea generale riunitasi ieri a Bologna per il rinnovo delle cariche sociali ha rieletto Pietro Basciano presidente della Lega Nazionale Pallacanestro (LNP).
Sono stati ben 61 i club che hanno preso parte ai lavori dell’assemblea: un’affluenza molto ampia da parte delle società italiane di basket.
Nel corso dell’assemblea sono stati eletti anche i consiglieri del nuovo direttivo, che risulta così composto: in rappresentanza delle società di Serie A2, Armando Buonamici (Eurobasket Roma), Altero Lardinelli (Aurora Basket Jesi), Marco Martelli (AS Junior Libertas Pallacanestro Casale Monferrato), Paolo Vazzoler (Universo Treviso Basket); per la Serie B, Giorgio Bertani (Basket 2000 Reggio Emilia), Giampiero Cardelli (MontecatiniTerme Basketball), Massimo Lentsch (Bergamo Basket 2014), Vito Quinto (Lions Basket Bisceglie).
L’occasione è stata utile per eleggere anche il nuovo Collegio dei Revisori dei Conti, composto da Enzo Penna, Enrico Picchioni e Paolo Speca.
Il presidente della Pallacanestro Trapani era stato eletto presidente della Lega Nazionale Pallacanestro per la prima volta il 13 dicembre 2014. Allora, Basciano successe a Graziella Bragaglio alla carica più importante della Lega. Imprenditore di successo, da oltre 10 anni è a capo di Lighthouse Group, una holding finanziaria internazionale con headquarter in Bologna.
MORASCHINI (TRENTO): “VIETATO ABBASSARE LA GUARDIA”
L’Aquila Trento è certamente una delle sorprese di questo avvio di stagione in Serie A: due vittorie su tre e secondo posto in coabitazione con Avellino, Reggio Emilia, Venezia, Sassari e l’altra outsider, la Pasta Reggia Caserta.
Uno dei protagonisti di questo exploit è Riccardo Moraschini, che ha voluto caricare i compagni in vista della sfida di oggi contro Capo d’Orlando.
“Dovremo affrontare questo incontro portandoci dietro la grande fame che ci ha motivato in occasione delle vittorie contro Cremona e Venezia – ha commentato Riccardo Moraschini – Siamo una squadra che vive di ritmo, di difesa, di grande corsa, e per alimentare queste caratteristiche servono fame e voglia di vincere. Battere Venezia tenendo un attacco di livello come il loro sotto i sessanta punti segnati ci ha confermato la fiducia che abbiamo nella nostra difesa, quindi dovremo ripartire da questo per provare ad aggiungere un terzo successo alla nostra striscia vincente”.