Prima gioia stagionale per l’Olimpia Milano che schianta Avellino mettendo in mostra una superiorità evidente sia sul piano fisico che tecnico.
L’Olimpia Milano domina la finale di Supercoppa Italiana e si aggiudica il primo alloro della stagione davanti ai propri tifosi, domando Avellino per 90-72.
Ancora una volta è Krunoslav Simon il trascinatore della scarpette rosse con i suoi 25 punti 5 rimbalzi (e 8 assist) a referto. Da menzionare anche l’importante contributo fornito da Cinciarini ma soprattutto dal tandem Hickman-Dragic già in condizioni davvero invidiabili. E c’è anche da dire che questa Olimpia Milano, già stratosferica, ha dovuto fare a meno di Raduljica, uno degli uomini di punta, appiedato da un problema di natura fisica.
Per la Sidigas Avellino, la partecipazione alla Supercoppa ha comunque rafforzato l’autostima e la convinzione di potersi ritagliare un ruolo importante in campionato anche in questa stagione.
La cronaca della finale
L’Olimpia Milano è partita con grande convizione chiudendo sul 23-19 il primo quarto, ancora nel segno di Simon autore già di 13 punti all’intervallo breve. Avellino si affida al cecchino Ragland per tenere botta. Ma già nel secondo quarto, il quintetto di Repesa prende il volo. Sanders fa la voce grossa sotto le plance e il tandem Gentile-Simon confeziona il +10 che costringe Sacripanti atl timeout per vederci più chiaro.
Nella ripresa è Zoran Dragic a salire in cattedra mettendo in mostra il proprio talento indiscutibile e trascinando Milano sul +20 che mette in ghiacciaia il trofeo, piegando definitivamente la resistenza degli irpini. Nell’ultimo quarto Milano si limita a gestire il cospicuo vantaggio facendo sostanzialmente accademia. Lo strapotere fisico dei milanesi sarà il biglietto da visita di una stagione che si preannuncia davvero calda e che promette soddisfazioni a iosa.
L’Olimpia chiude sul 90-72 tra il tripudio dei propri tifosi. Adesso si attende solo l’inizio della stagione e soprattutto le sfide di Eurolega per saggiare davvero il peso specifico della squadra di Repesa, quest’anno seconda solo a poche squadre nel gotha del basket europeo.
EA7 Milano: Mclean 5, Fontecchio 2, Gentile 2, Hickman 15, Kalnietis 4, Dragic 11, Macvan 5, Pascolo 6, Cinciarini 6, Sanders 9, Cerella
Sidigas Avellino: Zerini 2, Ragland 18, Green 9, Leunen 6, Cusin 3, Randolph 10, Obasohan 12, Fesenko 2, Thomas 10