Tutto saltato. Sembrava ormai cosa fatta il trasferimento di Amedeo Della Valle dalla Grissin Bon Reggio Emilia alla Fiat Torino. Le due società avevano trovato l’accordo per il pagamento del buyout – fissato sulle 130.000 euro – e il sodalizio piemontese aveva raggiunto l’intesa con il giocatore. Nulla sembrava poter intaccare quello che sarebbe stato a tutti gli effetti uno dei ‘colpi’ dell’estate. Fino a ieri.
Forse mossa da una sorta di rimorso, la Pallacanestro Reggiana ha fatto dietrofront, alzando nuovamente la richiesta del buyout: dai 130.000 fissati come ‘compromesso’ agli iniziali 250.000. Una cifra che la Fiat ha ritenuto troppo onerosa, e che probabilmente ha suscitato anche un certo fastidio nel team torinese.
Insomma, per Torino non sono certo giorni memorabili. Prima la separazione con Durand Scott, poi gli screzi tra coach Banchi e la società per un mercato che non sta esaltando l’allenatore. L’ingaggio di Della Valle, oltre a rafforzare il roster, sarebbe infatti servito anche come ‘panacea’ per rasserenare un ambiente che appariva un pò teso.
Ma il tempo scorre, il mercato prosegue e la Fiat non può stare a leccarsi le ferite. C’è bisogno di trovare subito un’alternativa: il nome giusto potrebbe essere quello di Sasha Vujacic, guardia slovena di 33 anni, 201 centimetri per 93 chili. Vujavic, oltre a conoscere bene il campionato italiano, vanta anche una lunga esperienza in NBA nei Los Angeles Lakers. Sarebbe un ottimo rinforzo per Luca Banchi: la trattativa viene infatti data per “molto avanzata” dai rumors che provengono da Torino. Tuttavia, la società piemontese è al lavoro anche su altri profili: nei prossimi giorni ne sapremo certamente di più.
Intanto, nel ritiro precampionato di Sauze d’Oulx, la Fiat continua a lavorare intensamente e si prepara alla prima amichevole. L’appuntamento per tutti i tifosi è per sabato alle 17,30 contro Tortona: non c’è rimedio migliore del campo per mettere da parte i dissidi.