Grandi sorprese nell’ottava giornata con i successi esterni di Cantù ed Avellino e la conferma della Germani Brescia.
L’ottava giornata di campionato conferma lo stato di salute della Germani Brescia il cui ruolino di marcia da record sorprende ogni giorno di più. La squadra di Diana, dopo l’exploit di questi due mesi, può autorevolmente candidarsi al titolo dopo aver dimostrato di sapersi esprimere ad altissimi livelli con grande continuità. Fanno fatica ad inseguire la Germani Brescia le big del campionato. La Leonessa di Landry, Moore e dei fratelli Vitali è anche l’unica squadra di A1 a non avere mai subito più di 80 punti in una partita. Milano viene sconfitta a sorpresa in casa dalla Sidigas Avellino dopo due tempi supplementari, mentre Cantù centra l’impresa a Torino, battendo l’Auxilium con 94 punti messi a referto che la dicono lunga sulle straordinarie condizioni atletiche di Culpepper e compagni. Quella dei brianzoli è davvero la vittoria più inattesa con ben quattro giocatori in doppia cifra. Non esce dalla crisi la Virtus Bologna che perde la quarta partita consecutiva.
In netta risalita le quotazioni di Reggio Emilia, che tra campionato ed Eurocup, ha vinto tre partite consecutive in una settimana. Decisamente migliorato l’approccio difensivo di un gruppo che ha dimostrato grande compattezza in una fase di grande difficoltà. La squadra di Menetti nei match contro Pistoia, Buducnost e Cremona ha concesso 60 punti di media e solo il 29% nel tiro da tre punti. Un ruolo determinante lo ha svolto il solito Amedeo Della Valle e Wright: 18.7 punti di media, nel trittico per l’azzurro, 17 punti e10 rimbalzi per il lungo americano.