Continua a mostrarsi molto attiva l’Enel Brindisi, che comunica di aver ingaggiato l’ala grande/pivot Robert Lawrence Carter Jr, molto ambito anche da formazione NBA come Washington e Chicago, attratte dalle qualità del giocatore. Robert Lawrence Carter Jr proviene infatti dal college di Maryland, dove nell’ultima stagione ha collezionato 37 presenze registrando 12.6 punti (tirando con il 63% da 2, il 36% da 3 e il 74% ai liberi), 6.9 rimbalzi, 1.9 assist e 1.2 stoppate di media a partita.
Alto 206 cm, 114 kg di peso, il 22enne di Thomasville (Georgia) è stato protagonista nella cavalcata del suo college verso le “Sweet 16”, ovvero le squadre che superano il primo weekend nel torneo NCAA. Carter è stato anche menzionato come All Big Tene Selection.
Nel corso del Draft, Carter ha respinto le proposte dei Nuggets e degli Hawks (volevano acquistarlo per poi girarlo all’estero, ndr): ha successivamente partecipato alla Summer League con i Golden State Warriors, dove è sceso in campo in media 11 minuti a partita.
“Carter è un giocatore che seguivamo da tempo, avendoci colpito per le ottime potenzialità e i buoni margini di crescita – ha detto Meo Sacchetti, coach dell’Enel Brindisi – Ha le caratteristiche giuste per adattarsi al nostro stile di gioco, non essendo un lungo statico e tradizionale bensì piuttosto moderno dalla doppia dimensione. E’ giovane ma pensiamo possa darci una mano sin da subito”.
Colpo ‘a stelle e strisce’ anche per l’Aquila Trento: preso Aaron Craft, playmaker statunitense, classe 1991, 188 cm per 85 kg. Craft ha giocato le ultime due stagioni in D-League con la maglia dei Santa Cruz Warriors, vincendo il campionato nel 2015 e ottenendo anche il premio di miglior difensore dell’anno.
Molto felice del suo ingaggio il coach trentino, Maurizio Buscaglia: “Si tratta di una point guard molto aggressiva, che ci porterà in dote grande pericolosità in transizione, perché sa attaccare il ferro, ha un ottimo palleggio arresto e tiro e sa essere verticale tenendo nel contempo benissimo i contatti – spiega Buscaglia – A difesa schierata ha notevoli capacità di giocare il pick and roll, di leggere il gioco e coinvolgere i compagni grazie a spiccate doti da facilitatore. E’ quindi perfetto per la squadra che abbiamo costruito, basata su un’idea di grande condivisione delle responsabilità offensive oltre che difensive“.