Ormai tra il primo posto nella regular season e l’Olimpia Milano c’è di mezzo solo la matematica. I campioni d’Italia in carica, freschi vincitori anche della Coppa Italia, fanno il loro dovere battendo la Fiat Torino al Forum di Assago e contemporaneamente si fregano le mani per quanto accaduto al PalaDelMauro, con l’impensabile sconfitta casalinga di Avellino contro Varese. Ora il vantaggio della capolista sulle inseguitrici – Venezia ha nuovamente agganciato la Sidigas – è salito a 10 punti: con 9 turni rimasti, immaginare un cambio al vertice è praticamente impossibile.
L’EA7 ha dovuto faticare non poco per avere ragione degli uomini di Vitucci, nonostante l’assenza di un elemento di punta come DJ White. I torinesi sono partiti bene, creando numerosi grattacapi alla difesa biancorossa, tanto che all’intervallo i padroni di casa sono avanti di un solo punto (34-33). Nel terzo periodo, dopo un’iniziale sfuriata della Fiat, Milano prende in mano le redini del match con Sanders e Abass. Torino torna a -1, ma Hackman e ancora Sanders regalano a Repesa la quarta vittoria consecutiva in campionato.
Tutto questo mentre poche ore prima si era consumata la disfatta interna di Avellino: l’Openjobmetis era riuscita nell’impresa di espugnare il parquet degli irpini (75-82) lasciando così l’ultimo posto in classifica. Per gli uomini di Sacripanti si tratta della quarta sconfitta consecutiva tra campionato, Coppa Italia e Champions League. Varese è scappata a cavallo tra il terzo e l’ultimo quarto, e nemmeno la verve di Randolph (20 punti) è servita ai locali per tornare in partita.
Nessun problema per la Reyer Venezia, che schianta Pesaro 85-61 e riagguanta il secondo posto in coabitazione con Avellino. Gli uomini di De Raffaele erano chiamati ad un riscatto dopo i 4 ko di fila: la netta vittoria servirà a ridare morale e fiducia dalle parti del PalaTaliercio.
All’ultimo posto rimane Cremona, che perde a Brindisi 94-82: per l’Enel due punti importanti in chiave playoff. Da segnalare i 22 punti dell’ottimo Moore. Nella gara delle 12 Capo d’Orlando aveva superato Brescia 71-67. Stasera è invece in programma il posticipo tra Cantù e Reggio Emilia.