Alcuni hanno addirittura passato la notte al freddo per assicurarsi il biglietto. C’è chi si è messo in fila dall’1:30 di notte per essere certo di non perdersi un posto per assistere al supermatch tra la Virtus e la Fortitudo.
La passione dei tifosi bolognesi per la pallacanestro non conosce davvero confini. Nemmeno oggi che le due squadre, nonostante un passato glorioso, si ritrovano a navigare in serie A2, seppure entrambe coltivino speranze concrete di ritornare nella massima categoria.
Come conferma “Il Resto del Carlino”, già prima delle 7 si potevano contare almeno 150 persone davanti allo Zamboni53 Store, tutte ordinatamente in fila in base all’arrivo, tutte pronte ad acquistare il prezioso tagliando. Non c’e’ stata ressa, vista l’organizzazione capillare, dello stesso store.
Qualcuno alla fine ha anche rinunciato, sia per l’enorme fila che si è accumulata nel corso della mattinata sia per l’elevato costo dei biglietti: già prima delle 11, infatti, erano rimasti disponibili solo i tagliandi da 98 euro in su. Una cifra, chiaramente, non alla portata di tutti. Tutto esaurito, quindi, per la maxi sfida del 6 gennaio, quella stracittadina che anche in A2 conserva ancora tutto il suo fascino.
SUPERCOPPA, L’IDEA DELLA LEGA: “LA GIOCHEREMO ALL’ESTERO”
L’esperienza del calcio insegna che si può fare. Proprio ieri si è giocata la Supercoppa Italiana tra Juventus e Milan a Doha, in Qatar (vinta dai rossoneri ai calci di rigore, ndr): la Legabasket sembra intenzionata a voler fare la stessa cosa nel prossimo futuro.
Federico Zurleni, dg della Lega, ne ha parlato ieri a margine della presentazione del nuovo sponsor PosteMobile (che sarà anche il title sponsor delle Final Eight di Coppa Italia a Rimini, ndr): “Il nostro obiettivo è accrescere la visibilità in funzione della vendita dei diritti tv all’estero, esattamente come già accade nel calcio – ha spiegato Zurleni – la nostra idea è di farlo già da Settembre con la prossima Supercoppa”.