Cleveland ad un passo dalle Finals 2017. Il team di coach Lue ha sconfitto Boston in gara 4, portandosi così sul 3-1 nella serie: manca solo una vittoria per andare a sfidare Golden State, per quello che sarebbe il terzo scontro consecutivo in finale tra i due team.
In gara 3 i Celtics erano riusciti a sorprendere i padroni di casa con un grande secondo tempo, complice anche il fatto che Cleveland ha staccato la spina troppo presto, convinta ormai di aver chiuso il match. Stavolta i Cavs non hanno pagato cali di concentrazione: il risultato (112-99) evidenzia come Boston abbia lottato con tutte le sue forze per espugnare nuovamente la Quicken Loans Arena, ma i Cavaliers stavolta non hanno concesso regali.
I meriti se li prendono principalmente i tre ‘tenores’ dei campioni in carica: non solo lo straordinario LeBron James – 34 punti e 6 assist – ma anche i sempre presenti Kevin Love e Kyrie Irving, oltre ad un collettivo che in questi playoff è diventato sempre più efficace, spazzando via giorno dopo giorno dubbi e perplessità.
Boston disputa un primo tempo di altissimo livello, riuscendo a portarsi all’intervallo avanti di 10 lunghezze (57-47). Ma nella ripresa la franchigia del Massachusetts non riesce a restare sugli stessi ritmi: probabilmente sarebbe servito uno come Isaiah Thomas (infortunato) per resistere al ritorno di Cleveland. Ma tant’è. Nel terzo quarto, infatti, i campioni in carica cambiano decisamente marcia e mandano in crisi i Celtics: Irving mette dentro 21 dei 40 punti con cui i Cavs si riprendono la leadership, mentre LeBron sigla il sorpasso dalla lunetta.
Negli ultimi 12′ Cleveland capisce che è il momento di affondare la lama nella carne viva di Boston. Il team di coach Stevens prova a restare in vita, lottando con grande caparbietà, ma quando King James infila il canestro del +13 a due minuti e mezzo dalla sirena anche i più ottimisti tra i tifosi dei Celtics capiscono che non c’è più nulla da fare. Un’altra vittoria e Cleveland potrà andare a difendere l’anello dagli assalti di Curry, Durant e Thompson.