Kevin Durant ha già le idee chiarissime. Il campionissimo, reduce dall’esperienza di Rio 2016 con la Nazionale USA (con cui ha vinto l’oro olimpico battendo in finale la Serbia 96-66), è già pronto a rituffarsi nell’NBA, con la nuova stagione ormai alle porte.
E per KD sarà un anno particolare: dopo le tante stagioni con la casacca degli Oklahoma Thunder, Durant è sbarcato a Golden State, andando a rinforzare i già fantastici Warriors. I gialloblu di Oakland hanno un’ossessione: riprendersi quel titolo conquistato nel 2015 e malamente sfuggito quest’anno a causa della sconfitta in finale contro i Cavaliers, dopo essere stati avanti 3-1 nella serie.
Durant dimostra di aver già compreso questo concetto quando afferma che “l’inseguimento al titolo NBA significa tutto”. KD, durante il lancio della Nike Tech Fleece Collection autunno 2016 di Nike Sportswear, ha inoltre aggiunto che “tutti i premi individuali sono fantastici, ma il basket è uno sport di squadra e l’obiettivo finale è quello di vincere il campionato non solo per te ma anche per la tua città, per la tua squadra, per la tua famiglia. Non vedo l’ora di provare quella sensazione con la mia squadra e continuerò a lottare per provarla”.
KD parla già da condottiero dei Warriors, ma l’ex Thunder ci tiene a precisare che “qui a Golden State non ci sono leader. Ma dopo 8 anni a Oklahoma ho imparato cosa vuol dire. Un leader mantiene il gruppo unito e forte attraverso l’incoraggiamento e il sostegno. L’incoraggiamento è la forza più grande che posso offrire come leader”.
BOSH, NESSUN RITIRO: GIOCHERA’ CON MIAMI
Altro che ritiro: Chris Bosh è pronto a rientrare sul parquet nelle fila dei Miami Heat. Ad annunciarlo è stato lo stesso giocatore tramite un video pubblicato su “Snapchat”. Negli ultimi tempi si era sparsa la voce di un possibile ritiro a causa delle precarie condizioni di salute di Bosh, che nel febbraio 2015 è stato ricoverato per un’embolia polmonare ed ha perso l’intera stagione. Il suo rientro farebbe tirare un sospiro di sollievo a Miami, che in questa sessione di mercato ha perso giocatori importanti come Dwyane Wade, Luol Deng e Joe Johnson.