Loading...

DotBasket.it Logo DotBasket.it

NBA, DeRozan è un tornado: 33 punti, Gallinari deve arrendersi

Redazione Avatar

di Redazione

01/11/2016

TITOLO
derozan gallinariIl Gallo mostra i muscoli, ma DeRozan è un tornado. Potrebbe essere riassunta così la sfida di stanotte tra i Toronto Raptors e i Denver Nuggets. DeMar diventa il primo giocatore nella storia della franchigia canadese a mettere a segno almeno 30 punti (ieri 33, ndr) in ognuna delle prime tre gare di campionato: prestazione sfavillante che permette ai Raptors di avere ragione dei Nuggets (105-102). Denver è partita male e ha provato a recuperare nella ripresa, sorretta proprio da Gallinari, ma nel finale la premiata ditta DeRozan-Lowry (e la tripla fallita da Mudiay) ha spazzato via gli ultimi dubbi e ha fatto gioire coach Casey. Toronto aveva toccato anche il massimo vantaggio di +19, prima di chiudere il primo tempo avanti di 13 lunghezze. Eccellente la rimonta di Denver nella seconda frazione: il break di 15-5 all'inizio dell'ultimo quarto aveva portato i Nuggets addirittura avanti di 6. Ma con un DeRozan così... Roboante la vittoria esterna dei Chicago Bulls, che si sbarazzano senza troppa fatica dei Brooklyn Nets (88-118). Chicago manda addirittura 7 giocatori in doppia cifra, ma il mattatore è senza dubbio Jimmy Butler (22 punti). La partita non ha avuto praticamente mai storia: subito avanti, i Bulls hanno dominato in lungo e in largo, chiudendo già sul +25 la prima frazione. La sfida nella sfida tra Atlanta e Sacramento la vince Dwight Howard, che spinge ancora una volta gli Hawks al successo (106-95). Con 18 punti, 11 rimbalzi e 4 stoppate - contro i 14 punti di Cousins - Howard risulta l'arma in più di Atlanta per vincere un match molto equilibrato. I Kings non sono riusciti a gestire il vantaggio accumulato nel terzo quarto, nonostante i 22 punti dell'ottimo Rudy Gay. Ancora zero vittorie per i Phoenix Suns, che cadono nuovamente stavolta sul parquet dei Los Angeles Clippers (116-98). I losangelini appaiono molto tonici già nel primo tempo: nella ripresa Phoenix torna in campo più ordinata, risalendo fino al -1. Ma i Clippers si aggrappano alla coppia Paul-Griffin (45 punti in due) e nell'ultimo quarto non concedono praticamente niente agli ospiti, che registrano così la quarta sconfitta consecutiva.  
Redazione

Redazione