Quale sarà la finalissima NBA secondo i “General Manager”? Manco a dirlo: Cleveland – Golden State. Gli addetti ai lavori non hanno dubbi: a contendersi il titolo 2017 saranno ancora una volta i Cavaliers e i Warriors.
E’ stato questo il responso del “GM Survey”, l’appuntamento classico di nba.com da sempre programmato poco prima dell’inizio della regular season.
Anche per quest’anno, quindi, a farla da padrone saranno i team che hanno disputato la finalissima 2016: l’ultima volta a trionfare sono stati i Cavaliers, autori di una strepitosa rimonta nella serie contro i Warriors (da 1-3 a 4-3).
Stavolta però i manager NBA sono convinti che Golden State la spunterà: il 69% di loro è certo che l’anello andrà a finire tra le braccia dei gialloblu di Oakland (rinforzati anche dal chiacchieratissimo trasferimento di Kevin Durant), mentre il 31% vede di buon occhio un bis di Cleveland. Chiaramente, i “GM” non hanno nessun dubbio su chi vincerà le rispettive Conference: Cavs e Warriors stravincono con il 96% dei voti.
Per la corsa all’MVP, il favoritissimo è chiaramente LeBron James (46,6% dei voti), seguito a notevole distanza da Russell Westbrook (23,3%) e da Steph Curry, che conquista il 10% dei voti in coabitazione con James Harden.
Per il premio di rookie dell’anno, invece, troviamo Kris Dunn di Minnesota davanti a tutti (46.7%): dietro di lui ci sono Buddy Hield e Ben Simmons (13%), ma quest’ultimo avrebbe preso certamente più voti se non fosse fermo ai box (forse per mesi) a causa di un brutto infortunio. Non a caso i GM puntano proprio su Simmons come matricola che avrà l’impatto maggiore nei prossimi anni.
Sorpresa, infine, sul miglior giocatore internazionale: a conquistare più voti di tutti è Giannis Antetokounmpo di Milwaukee (27.6%) che si piazza davanti ai ‘soliti noti’ Marc Gasol (24.1%) e Dirk Nowitzki (22.4%).
Il miglior coach, come spesso accade, è chi porta a casa il titolo. Rituale che si consuma anche stavolta: stravince Gregg Popovich (82.3%), davanti a Rick Carlisle (13.3%) e Brad Stevens (3.3%).