Il mercato NBA entra sempre più nel vivo. Le formazioni che partecipano al massimo campionato professionistico statunitense si stanno attrezzando per farsi trovare pronte alla partenza della prossima stagione.
I primi colpi sono stati già annunciati da giorni: su tutti il passaggio di Derrick Rose ai New York Knicks. Da ieri, un altro pezzo dei Bulls si trasferisce a New York: stiamo parlando di Joakim Noah, che ha firmato un quadriennale da 72 milioni con il sodalizio di Phil Jackson, allenato da coach Jeff Hornacek.
I Knicks, con l’ingaggio di un lungo di esperienza e combattività come Noah – che va ad aggiungersi ai vari Anthony, Porzingis e lo stesso Rose – cominciano ad assumere dei connotati particolarmente interessanti: la dirigenza ha fatto ampiamente il suo dovere, vedremo se Hornacek sarà altrettanto bravo a trovare l’amalgama.
Dwight Howard passa agli Atlanta Hawks. Il centro, dopo tre stagioni con gli Houston Rockets, torna nella sua città natale: lo ha riferito il suo agente, Perry Rogers. Howard ha firmato un contratto triennale da 70,5 milioni di dollari. A questo punto Atlanta potrebbe decidere di lasciar andare Horford, corteggiato da molti club: su tutti, Boston Celtics, Oklahoma City Thunder, Detroit Pistons, Houston Rockets e Washington Wizards.
I Memphis Grizzlies hanno trovato invece l’intesa con Mike Conley, che ha firmato il contratto più oneroso di tutti i tempi nella storia dell’NBA: 153 milioni in 5 anni, superati i 150 di Damian Lilliard con i Portland Trail Blazers.
Sul play era forte l’interessamento dei Dallas Mavericks, che avevano offerto un quinquennale da 94 milioni, ma nulla hanno potuto dinanzi all’offerta mastodontica dei Grizzlies.
Altri rinnovi: Nicolas Batum resta agli Hornets, per lui quinquennale a 120 milioni di dollari. Anche in questo caso si erano fatti sotto i Mavericks, ma Charlotte è riuscita a tenere il giocatore sborsando fior di quattrini.
Demar Derozan rinnova con i Raptors e mette a tacere le voci che volevano un suo imminente passaggio ai Los Angeles Lakers. Per lui quiquennale a 139 milioni di dollari. I Lakers si consolano con il centro russo Timofej Mozgov, proveniente dai campioni in carica dei Cleveland Cavaliers, con cui ha però trovato poco spazio nella stagione trascorsa.