E si comincia. Dopo la cocente delusione agli Europei di calcio in Francia, dove la Nazionale di Antonio Conte è stata eliminata solo ai calci di rigore dai campioni del mondo della Germania, tocca all’Italbasket provare a regalare una grande gioia all’Italia sportiva, ovvero la qualificazione alle Olimpiadi di Rio 2016.
Prende il via oggi, infatti, il torneo preolimpico di Torino, che decreterà una delle ultime tre nazionali che voleranno in Brasile. Si comincia con Grecia-Iran alle 18, mentre stasera è il turno degli azzurri, che sfideranno la Tunisia nella gara d’esordio. I nordafricani sono l’avversario più ‘comodo’ tra le cinque che contenderanno all’Italbasket l’accesso alle Olimpiadi. L’altra formazione nel girone è la Croazia, un impegno decisamente più complicato per gli uomini di Ettore Messina. L’altro girone è composto da Grecia, Iran e Messico.
Messina ha scelto i suoi 12 condottieri: oltre ai confermatissimi Belinelli, Bargnani, Gallinari, Hackett, Gentile e Cusin, il coach ha messo dentro Poeta, Tonut e Aradori e ha lasciato fuori Della Valle e Cinciarini.
“Una squadra versatile – ha detto Ettore Messina – con una buona dose di atletismo, capacità e voglia di difendere su avversari anche diversi, disponibilità dei propri giocatori a farsi un passaggio in più”.
Il coach italiano, richiamato dopo quasi vent’anni sulla panchina azzurra, deve spezzare la maledizione olimpica: l’ultima apparizione italiana è datata 2004, con uno splendido argento ai Giochi di Atene. Da quel momento in poi solo delusioni per l’Italbasket.
Il capitano dell’Italia, Gigi Datome, prova ad infondere la giusta sicurezza: “Siamo sicuri delle cose che abbiamo preparato – dice Datome – in tornei come questi bisogna stare sempre sul pezzo, attenti a ogni dettaglio. Tutta la squadra vuole fare bene, il gruppo è senz’altro buono anche perché composto da ragazzi che già da tanti anni lavorano assieme. Tanti di noi hanno vinto a livello europeo con i club, altri vinceranno, ma in gare come queste si azzera tutto e conta solo vincere, non i titoli che hai in bacheca”.
Confermata la maschera protettiva per Belinelli dopo la frattura dell’osso mascellare rimediata nell’amichevole pre-torneo contro il Canada. Dovrebbe essere regolarmente in campo, salvo complicazioni.