NBA, Westbrook ne fa 49 ma vince Harden (118-116). La sirena beffa Belinelli

westbrook harden Non c’era la stessa attesa di Golden State – Cleveland, ma la sfida tra i due probabili candidati al titolo di MVP ha comunque catalizzato l’attenzione di tutti gli addetti ai lavori NBA (e non solo). E i due protagonisti non hanno affatto tradito le aspettative: a spuntarla è stato James Harden con i suoi Houston Rockets, nonostante Russell Westbrook abbia fatto ancora una volta l’impossibile per trascinare alla vittoria OKC, battuta 118-116 dagli uomini di coach D’Antoni.

Tuttavia, una cosa va detta: se Houston è in una situazione di classifica decisamente migliore rispetto ad Oklahoma, un motivo c’è. E quel motivo consiste nell’avere Harden come esaltazione finale di un intero collettivo, non come unico appiglio al quale fare continuo affidamento. Esattamente come fa Oklahoma con Westbrook, che continua a predicare nel deserto: la sua ennesima prestazione “monstre” (49 punti, 16/34 dal campo, 8 triple) non basta a Donovan per tornare dal Texas con il bottino. Perchè dall’altra parte c’è un “Barba” sempre all’altezza – 26 punti, 12 assist e 8 rimbalzi – ma c’è anche una vera e propria squadra: basta vedere l’apporto che D’Antoni trova sempre dai suoi uomini in panchina, ieri decisivi in una situazione difficile che vedeva OKC condurre le operazioni.

I Rockets, dopo un avvio complicato, hanno ripreso in mano le redini del match, toccando nel terzo quarto il massimo vantaggio (+18). Il sussulto di OKC è targato quasi esclusivamente Russell Westbrook: gli ospiti raggiungono i padroni di casa, giocandosela punto a punto fino all’ultimo secondo. Dove però a spuntarla è Houston, con i due liberi di Nene allo scadere.

Utah cade nel finale a Toronto (93-101): la franchigia canadese conquista la 24esima vittoria stagionale grazie ai soliti Lowry (33 punti) e DeRozan (23). Che beffa per Marco Belinelli: l’italiano segna la tripla del sorpasso Hornets a Detroit, ma lo fa dopo il suono della sirena. Niente canestro: si resta sul 115-114, vincono i Pistons.

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