Vittoria sofferta per la Reyer Venezia costretta ad un tempo supplementare per battere i modesti polacchi del Rosa Radom, ancora sconfitti i siciliani.
La Reyer Venezia fa un altro passo in avanti in Champions League, mentre prosegue il calvario di Capo d’Orlando, sconfitta anche a Salonicco. E’ questo il bilancio delle due italiane impegnate nei rispettivi incontri di Champions League. Più irta di ostacoli del previsto, la sfida dei lagunari che in casa hanno sconfitto il polacchi del Rosa Radom per 102-93 dopo un tempo supplementare. La squadra di coach De Raffaele è stata autrice di una rimonta dopo essere stata sotto anche di 14 punti (41-55) alla fine del primo tempo. Il vero castigamatti è per gli ospiti è Punter, che finirà il match con a referto ben 31 punti.
La Reyer Venezia innesta la quinta nelle ultime due frazioni sospinta anche dalla ottima serata di Watt (autore di 25 punti) e aggancia i polacchi proprio nei secondi finali dopo aver limato il cospicuo vantaggio accumulato dagli ospiti nella prima parte dell’incontro. I tempi regolamentari si chiudono sull’86-86, poi nell’overtime sale in cattedra Watt che mette a segno i punti decisivi che fanno pendere dalla parte dei padroni di casa, l’ago della bilancia della sfida. Bene anche Orelik e Haynes, autori entrambi di 18 punti. Con questo successo, Venezia si conferma ancora prima nel girone a pari merito con gli spagnoli dell’Estudiantes.
Niente da fare per Capo d’Orlando che soccombe in casa dei greci del Paolo Salonicco dimostrando di non riuscire ad invertire il trend negativo. L’unica nota positiva per la squadra siciliana è il buon rientro di Stojanovic autore di 12 punti (6/8, 0/1) nei 24’ in cui è rimasto in campo. Buono l’approccio dell’Orlandina con i canestri di Kulboka e Atsur che consentono ai siciliani di chiudere in vantaggio per 15-18 la prima frazione, Poi il progressivo scollamento della squadra in corrispondenza della ritrovata precisione al tiro dei greci che prima mettono a referto un parziale di 13-0 nel secondo quarto e poi nella ripresa incrementano il vantaggio, tenendo a bada le velleità di rimonta degli ospiti. La gara si conclude sul 79-61 che vale l’ottava sconfitta su dieci incontri per Capo D’Orlando che occupa mestamente il penultimo posto nel girone.
CLASSIFICA GIORNE B: Ludwisburg 18, Tenerife, Neptunas 16, Elan Chalon, Paok 14, Ventspils 13, Capo d’Orlando 12, Gaziantespor 11
CLASSIFICA GIRONE C: Estudiantes e Venezia pt 16, Bayreuth, Strasburgo e Banvit 15, Aek 14, Petrol 8, Rosa Radom 7.