Sconfitta in Belgio per la Dinamo Sassari, dominata sotto canestro dallo Charleroi, mentre vince la Reyer Venezia con qualche patema.
La Dinamo Sassari prosegue nel suo momento no. La squadra di coach Pasquini è stata sconfitta anche dallo Charleroi nella sfida giocata in Belgio valevole per la decima giornata di Champions League. Una sfida nella quale i sardi non sono mai entrati in gara fin dall’approccio. Solo negli ultimi scampoli di match, la squadra italiana, è andata vicina alla clamorosa rimonta che i padroni di casa sono stati bravi a sventare, evitando una immeritata beffa.
La Dinamo Sassari, nell’arco del match, era andata sotto anche di 16 punti e per 37 minuti, ed è stata in balìa di un avversario più determinato in difesa e ben organizzato. Lo Charleroi ha vinto la gara soprattutto grazie al maggior peso sotto le plance, vincendo anche per 35 a 21 la sfida a rimbalzo. Alla fine il risultato reciterà 63-57, un punteggio basso condizionato anche dalla scarsa precisione al tiro dall’una e dall’altra parte e dallo strapotere delle difese. Con questa sconfitta, Sassari scivola al penultimo posto con 14 punti e non potrà più permettersi passi falsi.
Tutto secondo pronostico l’altro match di Champions che vedeva impegnata la Reyer Venezia che ha superato per 73-59 il Khimik, fanalino di coda del girone. I lagunari hanno sofferto più del dovuto contro una squadra che ha retto il confronto fino all’ultimo quarto. Poi il quintetto di coach De Raffaele ha fatto il vuoto, rifilando un parziale mortifero di 22-8 che non ha lasciato scampo agli avversari. Sugli scudi Hrvoje Peric, Mvp del match e autore di 19 punti e 3 rimbalzi con un valutazione di efficienza di 17 punti. Con questo nuovo successo, la Reyer consolida il primato in classifica, in coabitazione con i francesi del Le Mans.