In attesa della sfida di stasera tra l’Olimpia Milano e il Galatasaray, l’Eurolega si è infiammata la scorsa notte con diversi match che hanno regalato spettacolo ed emozioni.
Importante successo esterno del Baskonia, che torna vincente dalla “campagna di Russia”. La formazione spagnola, seppure priva di Andrea Bargnani, è riuscita ad espugnare il parquet dell’UNICS Kazan (91-92) in un match che si è mantenuto sempre all’insegna dell’equilibrio.
E’ Shane Larkin a mettere dentro la tripla del sorpasso a soli sei secondi dalla sirena conclusiva. Ma c’è subito il controsorpasso dei padroni di casa con la bomba da fuori di Langford. Finita? Macchè: sul possesso Antipov fa fallo su Shengelia, che va alla lunetta e li mette entrambi, facendo esplodere la panchina iberica e regalando al suo team la terza vittoria consecutiva.
Successo netto quello della Stella Rossa, che asfalta il Maccabi 83-58. Entrambi i team provenivano da un periodo non felicissimo, caratterizzato da una serie di sconfitte che avevano compromesso il morale delle due compagini. Di certo, da questa sfida esce rinfrancata solo la Stella Rossa, che domina i giochi già nella prima frazione, chiusa sul 42-24. Nel secondo tempo chi si aspettava una reazione da parte degli israeliani è rimasto deluso: i serbi continuano a premere sull’acceleratore e conquistano ben presto il +30, per poi gestire il vantaggio nell’ultimo quarto. Ottima prova collettiva della Stella Rossa, menzione speciale per Marko Simonovic.
Sorpassi e controsorpassi nell’avvincente sfida tra il Kaunas e l’Olympiakos. Alla fine la spuntano i greci (75-88), bravi a capitalizzare al meglio gli sforzi profusi nell’ultimo quarto. La tripla di Papanikolaou a 3′ dalla fine regala il +10 all’Olympiakos: i padroni di casa ci provano, realizzano un break di 4-0 ma lo svantaggio è troppo ampio per essere recuperato. Ad esultare sono i greci, che nell’assalto finale ringraziano il grande apporto dato dall’esterno Lojeski, con i suoi 16 punti e 8 rimbalzi.