Ecco le parole di Jasmin Repesa nella conferenza stampa post gara, dopo il successo su Brindisi.
E’ un Jasmin Repesa più fiducioso quello che ha incontrato i cronisti dopo il successo dell’Olimpia Milano contro Brindisi. I meneghini sono tornati al successo dopo tre sconfitte consecutive, rimediate tra Eurolega e campionato. Un successo che eppure ha fatto ritrovare il sorriso alle scarpette rosse, anche se adesso il vero problema da risolvere sarà quello di tornare in corsa per un piazzamento nei playoff di Eurolega.
Un obiettivo diventato problematico dopo le sconfitte in serie rimediate da Sanders e compagni, disastrosi in difesa e poco incisivi in attacco. Mercoledi, l’Olimpia Milano dovrà vedersela in casa contro il Panathinaikos. Una sfida che arriva al momento giusto, contro una grande d’Europa, per riscattarsi dalle ultime uscite deludenti. La squadra ateniese, finora, non ha brillato, avendo ottenuto 7 successi in 12 gare.
Sotto canestro, le scarpette rosse dovranno fare attenzione ai muscoli e ai centimetri dell’ex Borousis, nonché al grande talento di Calathes e Singleton. Proprio Nick Calathes rappresenterà l’ostacolo più duro da contrastare per gli uomini di Repesa. E’ lui il miglior realizzatore con 160 punti realizzati in Eurolega e 84 assist (una media di 7 assist a partita).
Repesa ha apprezzato il modo con il quale i suoi giocatori hanno affrontato Brindisi. I pugliesi sono rimasti in gara per tutto il primo tempo, crollando alla distanza al cospetto dello strapotere tecnico dei padroni di casa: ‘Il nostro problema è stata la difesa dei primi tre quarti – ha spiegato Repesa ai cronisti – siamo stati scarsamente aggressivi. I cambi sistematici sono stati molto soft e abbiamo permesso troppi tiri facili. Dobbiamo essere consapevoli che siamo la peggior difesa dell’Eurolega e bisogna migliorare per forza, migliorando in fatto di aggressività’.