Non c’è storia. Boston vince anche gara 3 contro Philadelphia e ipoteca la finale di Conference. Dopo aver fatto due su due nelle sfide al TD Garden, gli uomini di coach Stevens conquistano il terzo punto andando a violare il Wells Fargo Center in un match davvero ricco di emozioni.
La franchigia del Massachusetts l’ha spuntata solo al supplementare (98-101) dopo che i Sixers erano riusciti ad impattare il match e a portarlo all’overtime. Ma nei cinque minuti aggiuntivi i Celtics si sono rivelati implacabili, mentre l’uomo più atteso dei padroni di casa, Ben Simmons, ha ciccato clamorosamente i possessi decisivi. Ora la situazione per Phila è disperata: mai nessuno, nella storia dell’NBA, ha mai rimontato uno 0-3 ai playoff.
Per descrivere il match tra Sixers e Celtics basta arrivare direttamente all’ultimo minuto. Ad una quarantina di secondi dalla sirena è Marco Belinelli a portare avanti Philadelphia: il vantaggio dei padroni di casa è annullato dal canestro di Brown. I Sixers avrebbero l’ultimo possesso per portare a casa gara 3, ma sbagliano tutto ed è ancora Brown a trovare il canestro. Sembra fatta per gli ospiti, ma è ancora Beli a scoccare il tiro dell’overtime che fa impazzire il pubblico di casa: per un attimo si crede alla tripla, ma poi gli arbitri confermano che il tiro è da due.
Nel finale del supplementare, Simmons conquista un rimbalzo fondamentale con Phila sopra di un punto, ma inspiegabilmente decide di andare subito al tiro. I Celtics riguadagnano il possesso ed è Horford a siglare il canestro del sorpasso. Su rimessa del rookie, Horford beffa Embiid, si prende il fallo e infila entrambi i liberi. L’ultimo sussulto è affidato a Belinelli, ma è solo ferro.
Boston vince 98-101 e vola sul 3-0 : la finale di Conference è ora davvero ad un passo. Philadelphia, invece, ha ancora della strada da fare.