Cleveland ha ripreso a correre. Quinto successo consecutivo per i Cavs, che ieri sera si sono sbarazzati anche dei Brooklyn Nets (114-121) grazie ad un’altra prova da fantascienza di LeBron James. La differenza, infatti, tra i due team l’ha fatta quasi esclusivamente il “Re”: 37 punti, 10 rimbalzi e 8 assist che hanno consentito alla franchigia dell’Ohio di vincere la strenua resistenza dei padroni di casa, autori di un’ottima gara nonostante l’evidente differenza dei rispettivi roster.
Brooklyn scende in campo senza nessun timore reverenziale nei confronti dei vicecampioni. Il primo tempo vola via all’insegna dell’equilibrio tra i due team, perchè se da una parte le giocate di LeBron trascinano gli ospiti, dall’altra è un eccellente Harris (30 punti complessivi) a far passare i guai alla retroguardia di Cleveland. I Nets vanno al riposo avanti di due (62-60) e nel secondo tempo provano addirittura a piazzare il break decisivo.
Quando Brooklyn tocca il massimo vantaggio di +9, i Cavaliers capiscono che è arrivato il momento di svegliarsi. La reazione dei Cavs è fulminea (parziale di 8-0) ma la difesa dei Nets non consente agli ospiti di realizzare il sorpasso. Finchè non rientra in campo LBJ: nuovo break di 8-0 e +7 Cleveland. Harris prova il tutto per tutto, ma è sempre James a scoccare la bomba del +8 per i Cavs, che chiude definitivamente i giochi.
Portland aveva bisogno di una vittoria dopo due ko. La trasferta di Oklahoma si presentava durissima, e ai Blazers serviva qualcosa di straordinario per uscire con un successo dalla Chesapeake. Quel ‘qualcosa’ si è tramutato nei panni di CJ McCollum: prestazione pazzesca per il 26enne di Canton, che ha infilato 34 punti, di cui 14 in un fantastico ultimo quarto. Niente da fare per OKC, che perde la seconda partita (105-108) nelle ultime tre ma riesce a mantenere il quarto posto a Ovest.
Doppia batosta per Golden State. Prima la sconfitta casalinga contro Utah (91-110), poi l’altra brutta notizia: Curry sarà assente per la prima gara dei playoff. Houston vince ancora: 118-99 contro Atlanta, tripla doppia per James Harden (18+15+10). Boston passa a Sacramento (93-104) nonostante le assenze: 33 punti per uno strepitoso Rozier.