NBA, Golden State asfalta Phoenix (138-109). Quarta vittoria consecutiva per i Bucks

golden state phoenixSolo un incidente di percorso. Golden State dimostra che la sconfitta rimediata contro i Rockets può essere ritenuta solo un episodio: i Warriors sconfiggono nettamente i Phoenix Suns 138-109 grazie soprattutto alla coppia d’oro Steph Curry – Klay Thompson.

La diciassettesima vittoria su venti partite dei gialloblu di Oakland è determinata infatti soprattutto dalle splendide giocate degli “Splash Brother”, capaci di mettere a segno 57 punti in due (31 per Curry, 26 per Thompson) e 11 triple.

Sono 106 le partite consecutive senza che i Warriors subiscano due o più ko in fila: l’ultima volta è accaduto ad aprile 2015. Basterebbe solo questo per descrivere questa squadra straordinaria, che non ha concesso praticamente niente ai Suns (alla 14esima sconfitta in 20 match).

Phoenix ha provato a restare in partita solo a cavallo tra il secondo e il terzo quarto, quando è riuscita a recuperare terreno nei confronti di Golden State, risalendo fino al -7 (27 punti complessivi per Bledsoe). Ma quando Curry e Thompson hanno deciso di accelerare, per i Suns è stata notte fonda.

Non smette di stupire Milwaukee, che in casa contro i Brooklyn Nets (112-103) conquistano la quarta vittoria consecutiva, consacrandosi come candidata concreta ad un posto nei playoff. Il gioco di squadra dei Bucks dimostra che la franchigia del Wisconsin non è dipendente da Antetokounmpo e Parker: ottime, infatti, le prestazioni di Henson (20), Monroe (13) e Dellavedova (18).

Continua il buon momento dei Raptors, mentre non vede fine il tunnel in cui si è infilata Atlanta, al sesto ko consecutivo. Sul parquet di Toronto, gli Hawks soccombono pesantemente (128-84) infilati ripetutamente da un Lowry vicino alla tripla doppia (17 punti, 8 assist e 8 rimbalzi) e da un sempre decisivo DeRozan (21 punti).

Niente da fare per Phila, che viene sconfitta a domicilio dai Celtics (106-107) di uno straordinario Thomas: 37 punti e canestro decisivo a 10 secondi dalla sirena.

Infine, i ‘nostri’. Giornata negativa sia per Beli che per il Gallo: Charlotte cade in casa contro Minnesota (120-125), Denver viene sconfitta a Salt Lake City dagli Utah Jazz (105-98).

 

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