Bellissima sfida quella andata in scena ieri sera tra gli Oklahoma Thunder e i Washington Wizards. Alla fine l’ha spuntata OKC, seppure all’overtime (126-115), con la solita prova da campionissimo di Russell Westbrook, vera anima dei Thunder.
35 punti, 14 rimbalzi e 11 assist, quarta tripla doppia consecutiva: Westbrook appare davvero in condizioni strepitose. Basti pensare che la media della stella di OKC è di 30.9 punti, 11.3 assist e 10.3 rimbalzi a partita.
Washington incassa così l’undicesima sconfitta in 17 partite, ma ai Wizards bisogna rendere l’onore delle armi: per tutti e quattro i quarti gli uomini di coach Brooks hanno tenuto testa a Oklahoma (a parte un momentaneo -16 nel secondo quarto), crollando solo nel supplementare. Favoloso Beal (31 punti), molto bene anche Wall (15 punti e 15 assist), ma il fattore Westbrook è risultato ancora troppo decisivo.
Minnesota non ha un grande score (5-13) ma ha certamente uno dei giocatori più forti della Lega: stiamo parlando di Anthony Towns, che quasi da solo (47 punti e 18 rimbalzi) stava per condurre Minnie verso una strepitosa rimonta contro New York negli ultimi 12′. I Bucks risalgono dal -17 e a 2 secondi dalla fine sono sotto di soli 2 punti, ma il passaggio di Lavine viene intercettato da Carmelo Anthony: finisce 104-106 per i Knicks, sospinti ancora una volta da un grande Porzingis (29 punti).
DeRozan non raggiunge più i 30 punti, ma Toronto vince ugualmente. I Raptors regolano i Memphis Grizzlies (120-105) con i 29 punti di Lowry e i 24 di DeMar. Partita molto equilibrata, ma nelle battute finali Toronto prende il largo con le triple di Patterson, Joseph e Carroll.
I 17 punti di Danilo Gallinari non bastano a Denver, che vanno ko in casa contro Miami (98-106, 25 punti di Whiteside). Bella vittoria esterna dei Lakers, che pur privi di D’Angelo Russell e Young espugnano il parquet dei Chicago Bulls (90-96): per i padroni di casa 22 punti di Jimmy Butler, ma i Lakers conquistano ugualmente il decimo successo stagionale.