NBA, preseason: Charlotte vince, ma Belinelli delude ancora

preseason charlotte belinelliAncora una vittoria per Charlotte, ma ancora una prestazione poco positiva per Marco Belinelli. Gli Hornets hanno sconfitto i Miami Heat 96-88, ma la guardia italiana prosegue nella sua preseason povera di prestazioni significative. Solo cinque punti per lui, insieme a 4 rimbalzi e 2 assist in 27 minuti. Davvero troppo poco per un giocatore come Belinelli, da cui ci si attende certamente qualcosa in più, specialmente in quella che dovrebbe essere la specialità della casa: il tiro, appunto. Charlotte la porta comunque a casa, nonostante i 19 punti di Rodney McGruder (Miami).

Ci vuole un tempo supplementare per decidere il vincitore della sfida tra gli Orlando Magic e i New Orleans Pelicans: alla fine l’hanno spuntata gli uomini di coach Frank Vogel, bravi ad imporsi all’overtime (114-111) trascinati da un Anthony Davis semplicemente eccezionale: 33 punti, (11/25 dal campo col 2/4 da 3) a cui vanno ad aggungersi 13 rimbalzi e 4 assist in 37 minuti. C’è di più: in 97 minuti di preseason, il buon Davis ha già totalizzato 83 punti, dimostrando così di essere particolarmente in palla e pronto per l’esordio stagionale contro Miami.

Bella affermazione quella di Atlanta sul parquet della Creighton University in Nebraska. Gli Hawks vincono il match contro i Chicago Bulls (81-97) schiacciando il piede sull’acceleratore nella seconda parte di gara dopo un primo tempo sostanzialmente equilibrato. Dwight Howard comincia piuttosto male la sua partita, ma è proprio lui a salire in cattedra nella ripresa e a diventare protagonista del successo Hawks (alla fine sarà ‘doppia doppia’, 16 punti e 15 rimbalzi). Il distacco di 16 punti Atlanta lo costruisce in particolare negli ultimi 12′: ci pensano Millsap e le bombe da fuori di Bazemore e Korver a stabilire il +17 a 5′ dal termine, che scivolerà poi fino al 97-81 finale.

L’altra gara di preseason tra Brooklyn e New York è andata ai Knicks, che si sono imposti sui Nets per 116-111. Nonostante la sconfitta, i Nets possono consolarsi con l’ottima prova di Jeremy Lin, capace di mettere a segno 24 punti complessivi: una performance non sufficiente ad evitare il ko.

 

 

 

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi