Spurs senza freni: schiantati i Lakers (98-119). Tripla doppia per Westbrook: è la 29esima stagionale

lakers spurs Sesta vittoria nelle ultime otto gare per i San Antonio Spurs, che ‘vanno a comandare’ anche allo Staples Center. Niente da fare per i Lakers: il 98-119 inflitto dagli uomini di coach Popovich rappresenta la 41esima sconfitta in stagione per i gialloviola, che vanno sotto fin dal primo minuto del match.

Gregg Popovich può fregarsi le mani: la sua creatura viaggia a vele spiegate, grazie anche all’eccezionale stato di forma di Kawhi Leonard (25 punti, 16 nel primo quarto), ben coadiuvato da Aldridge (16 punti) e un Gasol (15) che sta pian piano recuperando la forma ottimale. San Antonio raggiunge il +20 già nei secondi 12′, e il pubblico losangelino capisce che almeno per questa sera c’è davvero ben poco da fare. Nei Lakers si salva solo Ingram, che totalizza 22 punti (season high): davvero una magra consolazione per coach Walton.

Ormai i bookmakers cominceranno a fornire quote piuttosto basse su un’eventuale tripla di Russell Westbrook. Ieri sera, contro i Pelicans, è arrivata la 29esima stagionale: 41 punti, 11 rimbalzi e 11 assist, più un ultimo quarto da capogiro che ha definitivamente schiantato gli avversari. New Orleans incappa nella terza sconfitta di fila: l’arrivo di Cousins finora non ha portato grandi frutti, anche se l’ex Sacramento ha fatto il possibile (doppia doppia, 31 punti e 10 rimbalzi). Splendido Anthony Davis (38 punti) ma i Pelicans perdono 118-110.

Detroit fa la festa al grande Rip Hamilton ritirando la maglia numero 32, ma Boston non fa sconti e rovina la cerimonia ai Pistons. I Celtics si impongono 98-104 con Isaiah Thomas sugli scudi (33 punti): ad un minuto dal termine Detroit è avanti di 1, ma l’ultimo giro di lancetta è tutto di Boston. Dalla lunetta è decisivo Smart.

La magia del Verizon Center sembra essersi interrotta: Washington cade in casa per la seconda volta consecutiva. Passano gli Utah Jazz (92-102) con 30 punti di Hayward.

Perdono sia Gallinari che Belinelli. Il Gallo ne fa 24 ma Denver soccombe contro Memphis (98-105), Beli realizza solo 5 punti e Charlotte va ko all’overtime contro i Clippers (121-124) trascinati da Griffin (43 punti!).

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi